“Questo spero sia il festival della rinascita per tutte le attività dello spettacolo che sono ferme per via della pandemia. Vorrei dedicarlo a tutti coloro che hanno lavorato per far sì che questa sera si vada in onda, i tecnici, gli operatori, tutti i lavoratori“. Queste le parole di Amadeus nel corso della conferenza di oggi, a poche ore dalla prima serata della 71esima edizione del Festival di Sanremo, che andrà in onda a partire da questa sera su Rai Uno.
Sanremo 2021: la conferenza pre-prima Serata
Amadeus
“Mia moglie al Prima Festival? Sono molto contento. Abbiamo lavorato insieme all’Eredità per 4 anni. Lei era in Rai come ballerina da diversi anni, dopo ha scelto di fare di più la mamma. Se le si presentano occasioni è giusto che lei accetti. La Rai ha scelto questo trio (oltre a Giovanna Civitillo, moglie di Amadeus, ci saranno Valeria Graci e Giovanni Vernia) per il Prima Festival. A Sanremo è tutto una polemica, questa era la più scontata che ci potesse essere. Per me non c’è problema, sono impermeabile alle polemiche.
Saranno cinque serate con tanta varietà, tanta musica, finiremo tardi, circa all’una e un quarto. Non lo faccio per lo share, ma per lo spettacolo. Ho tante cose in mente, quindi sarà lungo. L’anno scorso il pubblico ha apprezzato.
Ricoderemo Coccoluto questa sera, partecipò anche al Festival in tre occasioni. Fece parte anche di un gruppo di valutatori.
Questo spero sia il festival della rinascita, per tutte le attività dello spettacolo che sono ferme per via della pandemia. Vorrei dedicarlo a tutti coloro che hanno lavorato per far sì che questa sera si vada in onda, i tecnici, gli operatori, tutti i lavoratori.
Com’è possibile che abbiamo organizzato Sanremo mentre tutti i teatri sono chiusi? Perché le cose è giusto provare a farle. Il ministro Franceschini mi ha scritto un messaggio stamattina per fare un in bocca al lupo. Gli ho detto che vogliamo rimettere in moto la macchina della musica e tutto il resto a seguire. Stiamo facendo tutto con grande attenzione. Dobbiamo trovare un equilibrio tra combattere la pandemia e vivere, vale per tutte le categorie. A star fermi e dire sempre di no non si sbaglia mai, ma non cambia mai niente”.
Matilda De Angelis
“Nel mio quotidiano cerco sempre di battermi nel mio piccolo per l’emancipazione femminile. Ci chiedono sempre di essere eleganti e belle, questo ci ha rotto. Il palco di Sanremo è una lettera d’amore per il mondo dell’arte. Io ci sarò come artista. Porto quello che sono, la mia naturalezza. Mi veste Prada.
Ho iniziato il mio percorso nel mondo dello spettacolo come cantante. Ho suonato in un gruppo e abbiamo girato l’Europa, specialmente il Regno Unito, suonando ovunque.
Sono cresciuta senza televisione, quindi non l’ho sempre visto. Lo seguo da 6/7 anni e ora sono fan di Sanremo”.