Inquinamento e moria di animali alla foce del rio Baitè, nei pressi del parco urbano. A denunciarlo la Lipu (Lega Protezione Uccelli) con un post sul proprio profilo Facebook.
Imperia: foce Rio Baitè, Lipu denuncia inquinamento
“Inquinamento e moria di animali nel parco urbano di Imperia, alla foce del rio Baité – si legge nel post – Questo piccolo rio è in realtà una fogna a cielo aperto che ora, con l’aumento delle temperature, causa l’assenza di ossigeno in acqua e lo sviluppo del botulino, con la conseguente morte di tutti gli animali che ne vengono a contatto e gravi rischi anche per le persone. Chiediamo al Comune di intervenire rapidamente per sanare questa situazione eliminando gli scarichi abusivi!”.
Imperiapost ha effettuato nella giornata di oggi, 2 marzo, un sopralluogo con i propri cronisti. Gli animali morti probabilmente sono già stati rimossi, ma per quanto riguarda l’inquinamento, i timori sono più che leciti, tra miasmi nauseabondi, acqua torbida, sporcizia, rifiuti e scarichi non ben identificati.
Una situazione, quella del Rio Baitè, che insiste a poche centinaia di metri da quella denunciata dal nostro giornale nello specchio acqueo antistante il depuratore, dove il tubo di mandata dell’impianto scarica a pochi metri dalla costa, invece che a 1.5 km di distanza e a 30 metri di profondità.