“Sono stato io a colpirlo”. Ha confessato davanti al giudice Paolo Luppi, questo pomeriggio, il 19enne arrestato domenica sera a Pontedassio dai Carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. Il giovane ha confessato di aver colpito con una coltellata la vittima, un 17enne ora ricoverato in terapia intensiva all’Ospedale Santa Corona con un polmone perforato.
Tentato omicidio Pontedassio: una coltellata al culmine di una lite al campetto
Secondo quanto ricostruito il 19enne si trovava al campetto di Pontedassio, con alcuni coetanei, quando i toni si sarebbero accesi. Ne sarebbe scaturita una lite, per futili motivi, sfociata in una colluttazione al termine della quale il 19enne avrebbe estratto il coltello colpendo con un fendente il 17enne, perforandogli il polmone.
Il 17enne, dopo essere stato operato a Imperia, è stato trasferito all’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove è ricoverato in rianimazione. Le sue condizioni sono gravi, ma non è in pericolo di vita.
Il 19enne, invece, è stato fermato dai Carabinieri. Nella giornata odierna si è tenuta l’udienza di convalida. Il giovane ha confessato di aver colpito il 17enne. Il fermo è stato così convalidato, confermata l’accusa di tentato omicidio, e disposta la custodia cautelare in carcere.