23 Novembre 2024 15:37

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23 Novembre 2024 15:37

Imperia: prende forma il nuovo centro commerciale in via Argine Sinistro. “Lavori finiti entro maggio”/Le immagini

In breve: All'interno del centro troverà spazio il supermercato Lidl che traslocherà dalla sua attuale sede, in via Argine Destro.

Proseguono spediti i lavori di realizzazione del nuovo centro commerciale in via Argine Sinistro a Imperia, che ospiterà la catena di supermercati Lidl. 

Imperia: nuovo centro commerciale in via Argine Sinistro

All’interno del centro troverà spazio la catena di supermercati Lidl che traslocherà dalla sua attuale sede, in via Argine Destro.

“I lavori dovrebbero terminare intorno al mese di maggio – dichiara a ImperiaPost il vicesindaco di Imperia Giuseppe FossatiSi tratta certamente di un intervento importante sotto diversi punti di vista. Occupazionale, perché garantirà nuovi posti di lavoro, ma anche di interesse pubblico, perché verrà riqualificata un’area in stato di abbandono da decenni. In più, nell’ambito della convenzione siglata con il soggetto privato, è stato messo in sicurezza il Rio Oliveto”.

Il progetto

L’intervento rientra nella convenzione siglata, con soggetti privati, per il progetto di riqualificazione dell’area compresa tra la caserma della Forestale ed il viadotto della nuova ferrovia, sull’argine sinistro.

La convenzione prevede la realizzazione di un immobile a destinazione commerciale (dove troverà sede la catena dei supermercati Lidl), nonché, a totale onere dei privati, la realizzazione di parcheggi e di un’area pubblica, che collegherà l’argine al nuovo parco urbano di Castelvecchio.

Inoltre, sempre a totale carico dei privati, è stata data attuazione agli interventi necessari per la messa in sicurezza sotto il profilo idraulico di Rio Oliveto, con completa risagomatura ed ampliamento dell’alveo, comportante anche significativi interventi di allargamento e sistemazione di Via Felice Musso.

L’ammontare degli interventi che i privati realizzeranno a favore del Comune è di circa € 1.150.000, cui vanno ad aggiungersi circa € 200.000 di ulteriori oneri e monetizzazioni versati nelle casse comunali.

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