I fratelli Raffaele e Agostino Guglierame hanno ceduto la storica etichetta dell’Ormeasco di Pornassio alla Peq Agri di Andora, impresa agricola in forte espansione, che nel recente passato ha già acquisito i marchi Braje e Lupi.
L’atto notarile che sancisce il passaggio di mano del marchio e dei vigneti di Pornassio, ma non della cantina e del castello, che restano alla famiglia Guglierame, è stato sottoscritto nelle ultime ore e prevede che nella nuova azienda resti Luisa Guglierame, figlia di Raffaele, oltre a un dipendente dello staff attuale.
Agostino e Raffaele Guglierame: “Non pensavamo di vendere, ma l’occasione è interessante e la Peq Agri investirà nello sviluppo del prodotto e del territorio”
Spiegano Agostino, 73 anni e Raffaele, 77 anni: “La possibilità di cedere l’azienda ci è capitata per caso. Non l’abbiamo cercata, ma, visto che l’opportunità è molto interessante, anche per quello che riguarda il futuro sviluppo dei vigneti e del territorio e vista la nostra non più giovane età, abbiamo ritenuto di aderire all’offerta che ci è stata fatta. La Peq Agri è un’azienda seria e strutturata, che guarda al futuro e si sta impegnando per mantenere e promuovere i nostri vini tipici. L’opportunità non avrebbe potuto essere migliore di questa”.
La Peq Agri di Andora ha già acquisito anche i marchi Braje e Lupi di Pieve di Teco e si appresta a diventare quindi leader per i vini tipici del territorio
La Peq Agri di Andora, amministrata da Marco Luzzati, è un’azienda agricola con sede ad Andora, a Colla Micheri e terreni e attività anche a Tovo San Giacomo, dove sorge un resort, a Roggio, tra Stellanello e Testico, a San Bartolomeo, a Mulino Nuovo, Ferraia e di recente anche a Pieve di Teco e in Valle Arroscia. Tanti gli interessi e i campi di azione: coltivazioni di ortaggi bio e presidi slow food, produzione vitivinicola, vivaio e creazione di giardini.