“Ricordiamo tutti lo squallore all’uscita dell’autostrada presso lo svincolo di Imperia Est: una rotonda desolante il cui unico ornamento era il fango che si formava dopo una giornata di pioggia – Con queste parole Andrea Landolfi (Obiettivo Imperia) replica alle dichiarazioni di Imperia al Centro, in merito al nuovo parco di Castelvecchio.
Parco Castelvecchio: Landolfi replica a Imperia al Centro
“Vi era poi, a pochi metri, un cumulo di macerie che sembrava un monumento alla Guerra del Golfo ove le macerie erano, nel migliore dei casi, un ritrovo per pantegane e non solo.
Una zona nel degrado totale e priva di illuminazione, una zona dimenticata dall’amministrazione Capacci e dall’allora Vice Sindaco e pluri Assessore Guido Abbo.
Oggi con la crescente voglia di visibilità e con il bisogno di accaparrarsi qualche LIKE come fanno gli adolescenti alla faccia del primo della classe, lo sconfitto Abbo e il suo prode Verda piuttosto che tacere dinnanzi a una vera riqualificazione del rione, preferiscono sentenziare attraverso frasi fatte e slogan poco credibili, probabilmente anche da loro stessi.
L’amministrazione Scajola anche in questa zona degradata e dimenticata nel quinquennio amministrativo precedente, ha messo mano realizzando un parcheggio, una rotonda dignitosa, un parco giochi, un pump track e, di prossima apertura, un bar!
Ci chiediamo se per caso i consiglieri Abbo e Verda abbiano veramente visionato l’area e consultato gli abitanti della zona o se abbiano scambiato le riprese del suolo marziano con quelle di Castelvecchio.
Cara Imperia al Centro, non basta aver cambiato nome al movimento per rinnovare il proprio pedigree amministrativo, il fallimento della precedente esperienza era sotto gli occhi di tutti: cinque anni di amministrazione catastrofica e inconcludente che non ha saputo costruire nulla.
L’invidia è una brutta bestia e il rancore ancora peggio, ma prima di esternarli bisogna fare i conti con la realtà e forse contare sino a dieci”.