“Le Vele d’Epoca? Nel 2021 sicuramente non ce le faranno fare. Non ci sono secondo me neanche i presupposti, se ci fosse la possibilità, di organizzarle per settembre. Direi che è tutto rimandato al 2022″. Così il presidente di Assonautica Enrico Meini, dimissionario, chiude alla possibilità di organizzare, anche per il 2021, la manifestazione più attesa dalla città.
Imperia: niente Vele d’Epoca nel 2021
“Dimissioni? Le ho annunciate mesi fa e non ho intenzione di revocarle. La Camera di Commercio non ha ancora annunciato la terna con i tre nominativi e vedrò in questi giorni con i due dipendenti di rimettere in moto il progetto che avevamo dovuto tralasciare nel 2020, anche perché i bilanci, anche se qualcuno continua a dire il contrario, sono a posto.
Il problema in questo momento è la liquidità. Io sono stato costretto a mettere Riccardo Ghigliazza in cassa integrazione e la Roggero, assessore, si è messa in aspettativa. Ma non per questioni di bilancio, ma di liquidità. Abbiamo perso i contributi dalla Carige, non abbiamo preso i contributi dalla Camera di Commercio e adesso vediamo di rimettere in moto un progetto sui porti, sul diportismo.
Le Vele d’Epoca? Nel 2021 sicuramente non ce le faranno fare. Non ci sono secondo me neanche i presupposti, se ci fosse la possibilità, di organizzarle per settembre. Direi che è tutto rimandato al 2022, ma se il resto dello staff intende proseguire per realizzare il raduno di quest’anno non posso che augurare loro di portare a casa il miglior risultato possibile”.