“Preoccupato per le morti sospette segnalate nelle ultime ore, ho chiesto di essere vaccinato con pfizer o moderna. Non è stato possibile, così mi sono rifiutato“. Così Eraldo Ciangherotti, odontoiatra, capogruppo di Forza Italia nel consiglio comunale ad Albenga e consigliere provinciale di Savona, motiva, tramite un post su Facebook, la sua decisione di rifiutare il vaccino Astrazeneca.
Nella giornata di ieri, lo ricordiamo, l‘AIFA ha bloccato precauzionalmente l’uso del lotto ABV2856, a seguito della segnalazione di alcuni eventi avversi gravi, anche se, al momento non è ancora stato stabilito un nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e tali eventi.
Covid: consigliere comunale di Albenga Eraldo Ciangherotti rifiuta vaccino Astrazeneca
“Questa mattina, mi sono recato finalmente al centro vaccinale per la mia prima dose contro il Covid-19. Preoccupato per le morti sospette segnalate nelle ultime ore, ho chiesto di essere vaccinato con pfizer o moderna, visto il silenzio del governo sui tre decessi legati, secondo i primi accertamenti, a trombosi e coaguli del sangue e, soprattutto, appresa la disposizione emanata questa mattina “con effetto immediato” da parte dell’Asl di Napoli di “non utilizzare le dosi di vaccino AstraZeneca in giacenza” presso la medesima Azienda sanitaria locale “sospendendo ogni attività di somministrazione con tale vaccino a prescindere dal lotto”.
Mi è stato risposto dal personale sanitario del Centro vaccinale di Finale Ligure che mi sarei dovuto vaccinare con Astrazeneca, dopo aver sottoscritto un consenso informato dove ti viene detto espressamente che non si conoscono le controindicazioni che ci potranno essere nel tempo in futuro. Bene, ho rifiutato e ho rimandato a data da destinarsi la mia vaccinazione.
Adesso leggo il comunicato stampa del Presidente dell’Ordine dei Medici Luca Corti che annuncia di rifiutarsi di riprogrammare la vaccinazione di coloro i quali hanno rifiutato o rifiuteranno la vaccinazione con il vaccino AstraZeneca presso il centro vaccinale. Ho appena rassicurato il Dottor Luca Corti che mi rapporterò direttamente con il Centro vaccinale e l’Ufficio Igiene dell’Asl2 appena ci saranno maggiori evidenze scientifiche e, se non dovessi essere vaccinato in tempi ragionevoli quando lo ritenessi opportuno, andrò direttamente in Procura della Repubblica a denunciare personalmente chi mi impedisse la somministrazione del vaccino. Io sono per il vaccino, ma in piena sicurezza.
Grazie a Dio, siamo tutti adulti e se tutti sono utili, nessuno è indispensabile”.