È stato presentato questa mattina nel porto peschereccio di Oneglia il progetto “Io Pesco Sicuro”, campagna di promozione a sostegno del pianeta pesca duramente colpito dall’emergenza Coronavirus. L’iniziativa, promossa da Regione Liguria (Assessorato Agricoltura Caccia e Pesca) e Flag Gac “Il Mare delle Alpi” della Camera di Commercio Riviere di Liguria, insieme ai Flag Levante Ligure e Savonese, è volto a ridare fiato all’economia del settore ittico ligure. Tra i primi obiettivi, il lancio di una campagna di sensibilizzazione, per valorizzare l’eccellenza del pescato della Liguria e la realizzazione di percorsi formativi dedicati ai lavoratori del settore.
Tra i primi obbiettivi, il lancio di una campagna di sensibilizzazione per valorizzare il pescato della Liguria e la formazione professionale per gli addetti del settore
All’appuntamento in banchina a Oneglia sono intervenuti Enrico Lupi, presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Giuseppe Fossati, vicesindaco di Imperia e Alessandro Piana, vicepresidente della Regione e assessore a Pesca e Agricoltura.
Spiega il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Enrico Lupi: “E’ la presentazione della campagna di Regione, Flag e Gac sull’emergenza Covid. Abbiamo mostrato come i consumatori finali comprano direttamente dai pescatori e vengono loro omaggiate delle borsette termiche. Un’azione di educazione, unitamente a un’attività di formazione dei pescatori, sempre nell’ambito dell’emergenza Covid. Credo sia una bella iniziativa e abbiamo ottenuto già stamani un alto gradimento da parte di coloro che l’hanno sperimentata“.
Sottolinea il vicepresidente della Regione e assessore regionale alla Pesca, Alessandro Piana: “Credo che con l’apertura di questa campagna di promozione “Io pesco sicuro”, si sia voluto attirare l’attenzione su uno dei settori più colpiti dall’emergenza Coronavirus, in quanto per uscire in mare è stato necessario dimezzare gli equipaggi. Inoltre si vuole sensibilizzare dal punto di vista della sicurezza utenti e pescatori, per quanto riguarda la sicurezza nel corso dell’attività prima e poi per quanto riguarda la vendita. Un ringraziamento va alla Camera di Commercio Riviere di Liguria, ai Flag e ai Gac, che sono i nostri partners in questa campagna promozionale”,
Il vicesindaco di Imperia Giuseppe Fossati dice: “E’ un’iniziativa importante di sostegno e sensibilizzazione per il settore della pesca, molto penalizzato, come altri, dall’emergenza Coronavirus. Lanciamo il messaggio che la pesca in Liguria è sicura e si può acquistare il pescato direttamente dai pescatori. Un lavoro svolto in partnership con la Regione, la Camera di Commercio, i Flag e Gac. Il Flag è una realtà importante, che, in particolare su Imperia, insieme al Comune sta facendo un intervento significativo per il consolidamento della banchina pescatori, con un intervento di 300 mila euro di finanziamenti della Comunità Europea. Il Comune apprezza molto il lavoro del Flag”.
Il comandante della Capitaneria di Porto di Imperia Giuseppe Semeraro sottolinea: “Quando si parla di sicurezza, si parla di sicurezza anche parlando di Autorità marittima, che è competente non solo per la sicurezza della navigazione, ma anche per la sicurezza dei prodotti ittici. Un plauso al Flag e a tutti gli enti che hanno proposto questa campagna informativa e formativa per un settore colpito al pari di tutti dalla crisi epidemiologica. Oggi si sottolinea l’importanza dell’attività di formazione e informazione per la sicurezza alimentare e del consumo del prodotto ittico, importante per i consumatori e anche per i pescatori, che sacrificano le loro giornate, anche in condizioni meteo spesso non favorevoli, per portare a casa il loro guadagno. E’ un momento importante per capire l’importanza nodale del settore della pesca soprattutto in una città come quella di Imperia“.
Dice Lara Servetti di Legacoop Pesca: “Sicuramente sarà una valorizzazione del prodotto ittico dei nostri pescatori, che è un prodotto di qualità. Inoltre è anche un’azione estremamente importante, perché consentirà di rafforzare le competenze dei pescatori per quanto riguarda l’igiene. Infine, ci sarà un protocollo per le procedure da adottare, che sarà consegnato a tutte le imbarcazioni, per quanto riguarda gli aspetti relativi ai comportamenti da adottare nell’ambito dell’emergenza Coronavirus“.