25 Dicembre 2024 14:11

25 Dicembre 2024 14:11

Deragliamento a Ventimiglia: reazioni di Cgil e Ioculano. “Allarme sicurezza sulla linea ferroviaria”

In breve: La notizia del deragliamento, per fortuna senza gravi conseguenze, di un ferrocisterna, avvenuto all'alba di oggi alla stazione ferroviaria di Ventimiglia, ha suscitato diverse reazioni
La notizia del deragliamento, per fortuna senza gravi conseguenze, di un ferrocisterna, avvenuto all’alba di oggi alla stazione ferroviaria di Ventimiglia, ha suscitato diverse reazioni. Fra i primi a farsi avanti, i sindacalisti del settore Trasporti della Cgil e il consigliere regionale del Pd Enrico Ioculano, ventimigliese.  Per tutti c’è ormai un “allarme sicurezza” sul quale riflettere e agire.

Per la Cgil, “con il recovery fund è necessario dare priorità alla sicurezza ferroviaria”

Sottolineano Laura Andrei, segretaria Generale Filt Cgil Liguria e Michele Dellicarri, segretario generale Filt  Cgil Imperia: “Le immagini dello svio dell’ultima cisterna vuota di un treno merci in manovra a Ventimiglia, diretto verso la Francia, richiamano alla memoria peggiori disastri ferroviari, che speriamo di non dover più commentare. In attesa di comprendere quali siano le cause del deragliamento, siamo a rilanciare con forza l’allarme sulla sicurezza del trasporto di merci pericolose via ferro, la modalità di gran lunga più sicura per tali trasporti, già regolamentata da norme stringenti dettate dall’agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria. Servono però investimenti ingenti per ammodernare il parco rotabile, prevedendo il ricorso ad ogni tecnologia disponibile sia sull’infrastruttura che sul materiale rotabile, per abbattere il rischio incidenti. Gli investimenti sul trasporto ferroviario previsti dal recovery fund, insieme alla sostenibilità ambientale, devono dare assoluta priorità alla sicurezza del servizio”.

Ioculano: “Chiarire le dinamiche e aprire seria discussione sugli investimenti infrastrutturali e sulla manutenzione dei mezzi”

Dice il consigliere regionale Pd Enrico Ioculano: “Fortunatamente stanotte nessuno si è fatto male, ma non possiamo ignorare quanto successo. È assolutamente necessario chiarire le dinamiche di questo episodio per far sì che non avvenga una seconda volta, potenzialmente con effetti peggiori. Quanto accaduto deve essere un monito. Chiedo che si apra una seria discussione sugli investimenti infrastrutturali e sulla manutenzione dei mezzi. Tramite i nostri rappresentanti, abbiamo chiesto che anche il Ministero chiarisca quanto successo. L’unica conseguenza è stata il parziale blocco del traffico ferroviario, ma è comunque un problema: se fosse successo nella tratta a binario unico, il Ponente sarebbe rimasto isolato almeno un giorno intero. Nel frattempo, preparerò un’interrogazione nella quale chiederò, in Consiglio regionale, lo stato di sicurezza della linea ferroviaria nel Ponente ligure”.

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