23 Dicembre 2024 15:49

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IMPERIA – NIENTE RACCOLTA DIFFERENZIATA ALLA FESTA DI SAN GIOVANNI, LA RABBIA DI MONESI YOUNG: “SIAMO ESTERREFATTI”

In breve: Bellotti: "L' adozione di comportamenti virtuosi, soprattutto da parte di chi rappresenta un comitato cittadino, DEVE essere una priorità prima dei termini di legge".
bellotti san giovanni
IMPERIA – È una lettera di fuoco quella inoltrata dal presidente di Monesi Young Alessandro Bellotti al Comitato San Giovanni, organizzatore della festa patronale in svolgimento sul piazzale Padre Cristino a Oneglia. Bellotti, referente del progetto per la raccolta differenziata “m’IMporta”, lamenta la mancanza di aree attrezzate per lo smistamento dei rifiuti.
Ecco la lettera:
“Come organizzatore di eventi e corsi atti a sensibilizzare la cittadinanza sull’ ambiente – scrive Bellotti – e sulla nostra presenza sostenibile, ma soprattutto come cittadino, sono ESTERREFATTO della totale assenza di un servizio di raccolta differenziata nella manifestazione da Voi organizzata.
“La festa di San Giovanni” rappresenta le nostre tradizioni, è sicuramente la festa più importante e lunga (9 giorni) della città. Oltre a essere l’ immagine del nostro grado di civiltà.
E chiaramente produce una NOTEVOLE quantità di rifiuti … tutti differenziabili: piatti – bicchieri – posate – vetro – carta e organico!
Inoltre:
– Non esistono aree attrezzate per la raccolta differenziata nemmeno per i cittadini che non si vogliono rendere complici di tale comportamento.
– Piatti – bicchieri – posate sono in plastica e non in “mater bi” (o materiali similari).
– I volontari addetti alla raccolta dei rifiuti portano una caratteristica t-shirt con scritto sulla schiena: “SERVIZIO PULIZIA CON QUALITA’ CERTIFICATA” … uno scherzo??
L’ adozione di comportamenti virtuosi, soprattutto da parte di chi rappresenta un comitato cittadino, DEVE essere una priorità prima dei termini di legge. Oltre al fatto che esistono incentivi economici Europei (vedi Bando Ecofeste 2014) che possono aiutare a rendere tali comportamenti economicamente sostenibili”.

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