23 Dicembre 2024 18:11

23 Dicembre 2024 18:11

Imperia: appalto Seris a Falbo. Parere legale contrario, parla presidente Nani. “Nessun conflitto di interessi, ce lo ha detto il Comune. Tutto nel rispetto della legge”

In breve: Così Barbara Nani, presidente della Seris, in merito alla notizia relativa al parere negativo del legale della società riguardo all'assegnazione dell'appalto per le pulizie alla ditta del consigliere comunale Giuseppe Falbo

L’assegnazione dell’appalto l’abbiamo fatta nel rispetto della legge, secondo i pareri che abbiamo avuto. Ci abbiamo anche messo un pò per andare a fugare tutti i dubbi”. Così Barbara Nani, presidente della Seris, in merito alla notizia, pubblicata dal nostro giornale, relativa al parere negativo del legale della società riguardo all’assegnazione dell’appalto per le pulizie alla ditta del consigliere comunale Giuseppe Falbo (Area Aperta).

Nel dettaglio, secondo il legale, Massimo Lovese, i rapporti di lavoro tra Falbo e il consigliere del cda Seris, Simone Motzo, avrebbero costituito un “palese conflitto di interessi” per il quale la ditta del consigliere comunale sarebbe dovuta essere esclusa dalla gara d’appalto. In realtà la Seris, nonostante il parere contrario del proprio legale, ha deciso comunque di assegnare l’appalto alla Clean Star di Giuseppe Falbo.

Imperia: parere legale contrario, parla presidente Seris Barbara Nani

Presidente, perché avete preceduto comunque all’assegnazione?

Abbiamo chiesto un altro parere, a un legale esterno, e il membro del cda legato al presunto conflitto di interessi non ha partecipato a nessuna fase dell’assegnazione. Abbiamo chiesto anche un parere in Comune, al segretario generale. Però in questo momento non posso dire altro”.

Non la trova una procedura un pò anomala?

“Il legale ha dato il suo parere, in un contesto particolare. Quale? Preferisco non parlarne. Ha dato il suo parere, noi abbiamo chiesto altri pareri, che hanno una visione un pochino più ampia. Ci è stato detto da più parti, anche in Comune, che non c’è alcun conflitto, anche perché il consigliere del cda non ha partecipato ad alcuna fase dell’assegnazione. Io più di questo non riterrei di non dover dire”.

Dunque esiste un altro parere legale?

“Certamente. Ai consiglieri comunali che ne hanno fatto richiesta, per il prossimo consiglio comunale, abbiamo dato tutto quello che era protocollato”.

Quali sarebbero i  rapporti tra la ditta del consigliere Falbo e il consigliere del cda Motzo?

Rapporti di lavoro, con la ditta di pulizie“.

E’ vero che il legale ha chiesto le dimissioni?

“Si. Faceva parte dell’organo di vigilanza, ha rassegnato le dimissioni e noi lo abbiamo sostituito. Si è dimesso perché non è stato preso in considerazione il suo parere? No. Faceva parte della passata gestione Seris. Noi gli abbiamo rinnovato l’incarico perché eravamo appena arrivati, ma lui già a inizio anno aveva espresso di voler rinunciare per motivi suoi personali”.

Chi ha partecipato al cda se uno dei consiglieri non era presente?

“Io, Paolo e Petrucci e la segretaria dell’ufficio, la signora Ferrando”.

Il parere dell’avvocato si estende anche all’incompatibilità…

“Si, tra le righe suggerisce al consigliere comunale di dimettersi. Ma non è qualcosa che riguarda noi, piuttosto il Comune”.

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