“Il piano vaccinale della regione Liguria si sta rivelando un vero fallimento”. Lo scrive, in una nota, Sinistra Italiana.
Covid, Liguria: piano vaccinale, le critiche di Sinistra Italiana
“Continuiamo a essere al terzultimo posto in Italia nel rapporto tra vaccini ricevuti e somministrati.
Negli ultimi giorni gli effetti negativi della diminuzione dei tre quarti delle forniture di AstraZeneca sono stati amplificati dalle decisioni propagandistiche e superficiali di Toti.
Infatti ieri il presidente della regione ha comunicato ai medici di base, a causa delle minori forniture di AstraZeneca, di cancellare la stragrande maggioranza degli appuntamenti per le vaccinazioni dei soggetti fragili e degli ultrafragili per privilegiare l’evento mediatico nel maxi-hub Jean Nouvel (affidato a Giacomo Zappa, che aveva già organizzato la Covid-boat, la nave ormeggiata in porto a Genova) e concentrando i vaccini in quella sede.
L’accordo stretto con le strutture private che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa prevede che esse si impegnino ‘a mettere a disposizione il personale medico, infermieristico, amministrativo e organizzativo per la somministrazione dei vaccini Covid-19 che saranno messi a disposizione dal Servizio sanitario regionale, nonché ad effettuare sul sistema informativo la registrazione dei pazienti vaccinati’.
Il protocollo prevede infatti la remunerazione dei soggetti privati sia per la somministrazione dei vaccini forniti dal settore ‘pubblico‘, sia per apporti logistici, organizzativi ed amministrativi.
Tutto ciò dimezzando il numero dei soggetti già prenotati presso le ASL con il supporto dei medici di base, creando disagi e confusione immensa nei territori.
Nelle decisioni di Toti, ancora una volta, appare evidente la sua volontà di valorizzare, in linea con la propaganda politica liberista, il centro vaccinale Jan Nouvel che sarà gestito dalla medicina privata, primo caso in Italia.
Solamente la ferma presa di posizione e la rivolta dei medici di base ha costretto Toti a ritornare parzialmente sui suoi passi.
Questa vicenda confusa e tragica conferma tutte le critiche che l’opposizione ha recentemente effettuato in Consiglio Regionale, compresa la necessità di nominare un assessore alla salute.
Dobbiamo intervenire subito e modificare il piano vaccini, renderlo più efficace, avvalendoci di una strategia reale, e soprattutto dell’aiuto dello Stato.
Non possiamo ancora una volta sottacere questi gravi episodi: ne va della salute di tutti i cittadini della Liguria”.