“Esattamente un anno fa iniziavamo quest’avventura di solidarietà“. Lo racconta Giuseppe Fici, artigiano edile imperiese, che, insieme ad Alice Grossi, panettiera, dall’inizio della pandemia si occupano di raccogliere e distribuire cibo e beni di prima necessità ai più bisognosi.
A distanza di 12 mesi, la situazione appare ancora critica e la crisi economica che ne deriva si fa sempre più dura. Sono quindi molte le famiglie in difficoltà che Giuseppe, Alice e molti altri volontari che si sono uniti alla causa, aiutano giornalmente.
Chi volesse contribuire, sabato 3 aprile, dalle 8.30 fino alle 20, presso il Conad in via Airenti (Caramagna), sarà possibile donare cibo e beni di prima necessità.
“Abbiamo ‘compiuto’ un anno di raccolta – racconta Giuseppe a ImperiaPost – dando una mano a tante famiglie. Ora che si sta avvicinando la Pasqua abbiamo raccolto anche le uova di cioccolato, grazie alla donazione di un’azienda imperiese, che preferisce rimanere anonima, e a tanti altri che ci aiutano.
In questi giorni stiamo portando le uova, insieme ai beni di prima necessità, alle famiglie (35 solo tra sabato e domenica) e i bambini sono davvero felicissimi. Un piccolo momento di serenità in un periodo così difficile. Continueremo il giro grazie anche alle donazioni del Conad di Caramagna.
Abbiamo trovato molte persone che ci aiutano quando facciamo la raccolta alimentare. Grazie a tutti e continuiamo a essere solidali gli uni con gli altri”.