È terminato dopo 6 ore di confronto il summit tra i vertici aziendali e i sindacati della Riviera Trasporti per stilare un accordo che porti nelle casse della società quei 3 milioni di euro circa necessari per scongiurare il crack finanziario. L’esito è stato positivo. Le parti in causa, Giancarlo Ghinamo, Sandro Corrado e Federico Fontana per la Riviera Trasporti, Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisal Cigal per i sindacati, hanno trovato un accordo che prevede il recupero di 2 milioni di euro circa da parte dei lavoratori e di 800 mila euro da parte degli enti pubblici, Regione, Provincia e Comuni.
Nel dettaglio, l’accordo prevede, per quanto concerne i lavoratori, un recupero di produttività pari a 20 minuti di lavoro in più al giorno da parte del personale viaggiante, dedicati alla verifica dei titoli di viaggio degli utenti. Ma non è tutto. Sono previsti anche tagli del 30% ai permessi sindacali e la riapertura delle biglietterie.
L’accordo dovrà essere formalizzato, come previsto dagli accordi sottoscritti in Provincia nelle scorse settimane, alla presenza del Prefetto Fiamma Spena, dell’assessore regionale ai Trasporti Enrico Vesco e dei rappresentanti dei Comuni e della Provincia.