8 Novembre 2024 06:33

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8 Novembre 2024 06:33

Morte Martina Rossi: appello bis, PG chiede 3 anni di carcere per Vanneschi e Albertoni

In breve: Sul banco degli imputati i giovani aretini Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi.

Tre anni di carcere per tentata violenza sessuale. Questa la richiesta del PG Luigi Bocciolini al termine della requisitoria nell’ambito del processo d’appello bis per la morte della studentessa imperiese Martina Rossi, tenutosi oggi, 7 aprile, a Firenze.

Sul banco degli imputati i giovani aretini Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi.

Morte Marina Rossi: chiesti tre anni di carcere per gli imputati

Martina Rossi morì a Palma di Maiorca il 3 agosto 2011 cadendo dal sesto piano dell’hotel Sant’Ana di Palma di Maiorca dov’era in vacanza con le amiche.

Al momento della caduta, in camera con Martina (che aveva lasciato la propria in quanto occupata dalle amiche che avevano deciso di trascorrere la notte con altri due ragazzi, amici degli imputati), due giovani aretini, Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi, anch’essi in vacanza in Spagna.

Secondo l’accusa, la studentessa imperiese cadde dal balcone sfuggendo a un tentativo di violenza sessuale. Una tesi respinta dalla difesa dei due imputati, secondo cui Martina si sarebbe suicidata.

Il processo di Appello bis arriva dopo tre gradi di giudizio. In primo grado, ad Arezzo, Albertoni e Vanneschi vennero condannati a 6 anni di carcere per tentata violenza sessuale e morte come conseguenza di altro reato, in appello, a Firenze, vennero assolti. Assoluzioni poi annullate nel gennaio scorso dalla Corte di Cassazione, a Roma, con rinvio alla Corte di Appello a Firenze.

Questa mattina, in aula, dopo una lunga requisitoria, il PG ha chiesto la condanna di Vanneschi e Albertoni a tre anni di carcere per tentata violenza sessuale. Il secondo reato, infatti, risulta già prescritto. La tentata violenza si prescriverá ad agosto.

La sentenza è attesa, dopo le arringhe della difesa per il 14 aprile o, al massimo, per il 28.

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