23 Dicembre 2024 07:18

23 Dicembre 2024 07:18

Vaccini Covid: caos al Palasalute di Imperia e al Drive Through di Taggia. Numerose persone allontanate. / Il caso

In breve: La giornata per le vaccinazioni anti Covid dedicata gli anziani a Taggia e a Imperia si è trasformata in un caos, a causa dell’altissimo numero di adesioni, che ha costretto il personale dell’Asl a respingere centinaia di persone.

La giornata per le vaccinazioni anti Covid dedicata gli anziani a Taggia e a Imperia si è trasformata in un caos, a causa dell’altissimo numero di adesioni, che ha costretto il personale dell’Asl a respingere centinaia di persone.

A Taggia intervento della Protezione Civile per gestire la ressa. Vaccinazioni soltanto per i nati fino al 1943, gli altri respinti fra proteste e polemiche

Al “Drive Trought” di Taggia, vale a dire al sito predisposto per somministrare i vaccini direttamente in auto, si sono presentate centinaia di persone, anche a piedi e per evitare assembramenti e blocco della circolazione sono dovuti intervenire i volontari della Protezione Civile comunale. Alla fine, le vaccinazioni sono state effettuate soltanto fino ai nati della classe 1943, mentre tutti gli altri sono stati mandati indietro non senza proteste e polemiche.

Caos anche al Palasalute di Imperia. Intervenuti la Polizia municipale e l’assessore Antonio Gagliano. “Oggi vaccini solo fino a classe ’42 e per ultra vulnerabili”

Situazione analoga a quella di Taggia si è vissuta oggi pomeriggio al Palasalute di Imperia. Anche in questo caso sono state numerose le persone respinte e per evitare disordini sono dovuti intervenire gli agenti della Polizia municipale. Sul posto anche l’assessore Antonio Gagliano.

Spiega Gagliano: “Ci è stato segnalato un assembramento e anche il fatto che i medici erano in difficoltà per procedere al loro lavoro. E’ intervenuta la pattuglia della Polizia municipale e abbiamo preso atto di alcune situazioni che nei prossimi giorni vedremo di sistemare. Ieri qui sono state vaccinate 470 persone, prenotate. Oggi 100 persone, sempre prenotate, fino alla classe 1942, inviate dal medico curante, ultra vulnerabili e con gravi patologie. Da domani tornerà tutto normale e quindi consiglio alle persone interessate di andare a vedere sul sito dell’Asl e chiedere al medico curante, perché non si verifichino situazioni come quella di oggi. Con l’aiuto dei medici, abbiamo sfoltito le persone che aspettavano da ore, convinte di potersi vaccinare. Oggi la vaccinazione è solo per coloro che sono nati fino al 1942 o ultra vulnerabili, inviati da medici curanti. Gli altri è inutile che si presentino”. 

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