23 Dicembre 2024 17:05

23 Dicembre 2024 17:05

Rally di Sanremo: la vittoria a Crugnola-Ometto. Secondi Breen-Nagle e terzi i liguri Andolfi-Savoia. / Premiazioni

Sono stati Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto su Hyundai i20 R5 ha conquistare il gradino più alto del podio del 68° Rally di Sanremo, seguiti dai vincitori della scorsa edizione, Craig Breen e Paul Nagle sempre su Hyundai i20 R5 a 5″3. Sul terzo gradino del podio i liguri Fabio Andolfi e Stefano Savoia su Skoda Fabia R5 a 12″8.

Una gara bella e combattuta come nelle migliori tradizioni del 68° Rallye Sanremo, una battaglia sul filo dei secondi che si è decisa proprio sull’ultima speciale

Una gara bella e combattuta come nelle migliori tradizioni del 68° Rallye Sanremo, una battaglia sul filo dei secondi che si è decisa proprio sull’ultima prova cronometrata, anzi per l’esattezza dopo, quando Craig Breen uscito dall’ultima speciale al comando del rally, ha “lasciato strada” in vista del traguardo al compagno di colori Andrea Crugnola, pilota di punta del team Hyundai nel Campionato Italiano Rally Sparco. Questo Sanremo rimarrà comunque quello di Craig Breen, Andrea Crugnola e Fabio Andolfi, ottimo terzo in coppia con Stefano Savoia, con la sua Skoda con i colori di ACI Team Italia, che si sono alternati al comando del rally dimostrando di avere un passo superiore al resto della compagnia, questo fatta eccezione per un solo altro equipaggio, quello formato da Giandomenico Basso e Lorenzo Granai su Skoda Fabia R5 quinti al traguardo. Il veneto è andato fortissimo, ma una foratura nella sesta delle otto prove in programma, costatagli oltre 40”, lo ha tolto dalla lotta per la vittoria, un successo che tempi alla mano era sicuramente alla sua portata. Al quarto posto hanno chiuso Stefano Albertini e Danilo Fappani sulla Skoda Fabia Evo R5. Per il bresciano, che rimane al comando della classifica tricolore, una gara iniziata male ma che è proseguita nel segno di un feeling non ottimale con la vettura ma soprattutto sempre alle prese con scelte di gomme non certo ottimale. Quinti hanno concluso Simone Campedelli e Tania Canton, VW Polo R5, di nuovo insieme dopo qualche tempo ed autori di una gara veloce. In sesta posizione hanno terminato i francesi Stephane Lefebvre insieme ad Andy Malfoy con la loro Citroen C3 R5. A completare la top ten Rudy Michelini insieme a Michele Perna, Skoda Fabia R5, Damiano de Tommaso insieme a Massimo Bizzocchi, Citroen C3 R5, che non ha per tutta la gara il feeling perfetto con la vettura, e Tommaso Ciuffi in coppia con Nicolò Gonnella partiti fortissimi e poi penalizzati da una scelta di penumatici spesso azzardata.

Per le Wrc, impegnate in un test in vista delle prossime sfide mondiali, l’ha spuntata il cinque volte vicecampione del mondo belga Thierry Neuville a bordo della Hyundai i20 WRC+ che ha preceduto l’estone Ott Tänak, campione del mondo 2019 ed il francese Pierre-Louis Loubet. Al quarto posto, “Pedro”, gentleman driver italiano.

La classifica CIR

La classifica del CIR vede Albertini con 31 punti, seguito da Crugnola ed Andolfi a pari merito con 24 punti, Basso a 23 e Breen a quota 22.

Alle premiazioni erano presenti il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, l’assessore al Turismo Giuseppe Faraldi e il consigliere regionale Veronica Russo.

(foto ACI SPORT)

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