Imperia – Il sindaco Carlo Capacci ha presentato alla presenza dei componenti della maggioranza consiliare la nuova multi-utility comunale che ingloberà l'”Imperia Servizi” (società che si occupa dei parcheggi a pagamento) e l’Imperia Yacht“(la società che si occupa del poto turistico di Oneglia) e che gestirà il porto turistico di Imperia. Al suo vertice è stato nominato il Generale dei Carabinieri in pensione Vincenzo Costantini.
“Questa è una giornata epocale per la storia della città di Imperia – ha detto il sindaco Carlo Capacci -, la società multi-utility era nel programma elettorale e darà una pluralità di servizi. Ieri con una deliberazione di giunta è stata approvata modifica statuto di Imperia Yacht che l’ha resa una società in house e multi-utility. Inoltre, è stata Cambio ragione sociale e partendo dal progetto del portale è stata chiamata “Go Imperia”.
Sarà un gestione provvisoria a tutti gli effetti per 6-12 mesi poi si vedrà. I costi delle altre partecipate saranno azzerati e tutto sarà gestito dalla multi-utility. Costantini, nei prossimi giorni, provvederà a nominare alcuni collaboratori che lo aiuteranno a gestire i vari servizi della società. I dipendenti della Porto di Imperia S.p.A. passeranno alla multi-utlity in quanto si tratta di una forma di affitto d’azienda. Sul porto credo che ci sia ancora da fare la guerra, chi meglio di un Generale per farla?”.
“Il compito è difficile e complesso – ha detto Costantini – ma la mia indole mi porta ad impegnarmi accora di più davanti ai problemi. Voglio contribuire a portare a Imperia, città che ho fatto mia da 12 anni, il buon governo. Chi lavorerà con noi dovrà essere competente. è questo l’unico requisito che chiedo. Non ho paure, l’unico mio timore è ciò che non conosco perciò mi metterò subito a lavorare per conoscere ogni cosa del porto. Ho accettato l’invito del sindaco Carlo Capacci perché mi sono subito trovato in sintonia con l’allora candidato, abbiamo su molte cose, un modo comune di vedere e un modo comune sul come affrontarle.
Il porto di Imperia dovrà tornare ad essere di Imperia soprattutto, non dimentichiamo che il porto sarebbe potuto diventare di qualcuno di fuori, e il porto deve dare il lavoro e deve essere un punto di riferimento a tutta la città di Imperia. Io vorrei mettere un elemento in più che è quello delle capacità professionali e non sulla rendita delle posizioni.
Penso che si procederà con un’azzeramento delle posizioni per poi ricominciare, senza mandare a casa nessuno, a vedere chi merita di andare avanti e chi merita di andare avanti, chi merita di avere dei ruoli più importanti rispetto ad altri. Ovviamente dopo una valutazione delle competenze di arriverà anche a definire uno status ottimale di funzionamento.Il porto di imperia è e dovrà essere una ricchezza per Imperia non un problema”.