23 Dicembre 2024 18:41

23 Dicembre 2024 18:41

Sanremo: “Nonsiamosoli”, primo incontro di formazione per volontari oncologici / Le immagini

In breve: Grazie a questa iniziativa l'Associazione NonSiamoSoli allargherà il suo gruppo di volontari migliorando la quantità e la qualità dei servizi offerti gratuitamente ai pazienti oncologici

Si è tenuto, questa mattina presso la Federazione Operaia Sanremese in via Corradi a Sanremo, il primo dei cinque incontri in programma del Corso di Formazione per Volontari organizzato dall’Associazione di Volontariato Oncologico NonSiamoSoli odv di Sanremo, promosso dal Centro di Servizi al Volontariato Ponente Ligure Solidale, CSV Polis e patrocinato dall’ASL1 Imperiese e dalla Federazione Nazionale delle Associazioni di Volontariato in Oncologia, F.A.V.O. Tema della giornata “La relazione di aiuto”.

Eccellente partecipazione di iscritti sia come numero, che come qualità di partecipazione e interazione con il docente Dott. Tullio Tinti, Psicologo che ha messo a disposizione la sua esperienza professionale e pluriennale di volontario in alcune associazioni del territorio.

La Presidente Tiziana Guatta ha aperto la mattinata con la presentazione ai volontari del Dott. Lazzaro Repetto Direttore del Reparto di Oncologia dell’ASL1 Imperiese attualmente con sede presso l’Ospedale di Bordighera che ha portato i saluti del Direttore Generale Dott. Silvio Falco e dell’amministrazione di cui fa parte. Il Dott. Repetto ha altresì parlato dei rapporti che ormai da tempo legano il suo Reparto con l’Associazione con una collaborazione che ha come scopo il benessere dei pazienti oncologici in cura presso la struttura da lui diretta.

Al termine dell’incontro la Presidente ha dato appuntamento ai partecipanti per sabato prossimo 24 aprile, per il secondo incontro con la Dottoressa Paola Varese Oncologa e Direttrice scientifica di F.A.V.O.

Grazie a questa iniziativa l’Associazione NonSiamoSoli allargherà il suo gruppo di volontari migliorando la quantità e la qualità dei servizi offerti gratuitamente ai pazienti oncologici che a lei si affidano durante il percorso di cura, in particolare per gli accompagnamenti verso gli ospedali della Provincia ma anche della Regione e se necessario fuori dei confini Regionali.

 

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