“È stata pura magia lavorare con loro. Sono orgogliosa di aver portato una sposa curvy in prima serata“. Così l’attrice imperiese Simona Tassone racconta le emozioni vissute durante le riprese della prima puntata di “Felicissima Sera”, il nuovo show dei comici Pio e Amedeo, andata in onda venerdì 16 aprile in prima serata su Canale 5.
Felicissima Sera, Pio e Amedeo: l’attrice imperiese Simona Tassone si “sposa” su Canale 5
Simona, com’è andata?
“È stato un successo pazzesco, la prima puntata ha registrato oltre 4 milioni di telespettatori – racconta Simona Tassone a ImperiaPost – i social sono impazziti, alcuni spezzoni di video sono diventati virali.
È stato bellissimo partecipare a questo programma. Pio e Amedeo sono due artisti fantastici. È stata pura magia lavorare con loro, sono prontissimi all’ascolto e umilissimi”.
Qual è stato il suo ruolo?
“Pio e Amedeo sono pugliesi e volevano realizzare una gag ricreando un classico matrimonio del sud – spiega Simona – per farlo quindi cercavano una sposa curvy, mora, elegante e di classe. Ho partecipato ai casting e mi hanno scelta. È stata una grande soddisfazione. Nella mia esibizione, dopo essere entrata in scena con lo sposo, ho fatto una mini sfilata per presentarmi al pubblico e poi mi sono scatenata in balli e canti con Amadeo, Pio, il padre della sposa e tutti gli invitati, mentre Tommaso Paradiso cantava per noi. È stato molto divertente e un’altra grande occasione di visibilità per me. Speriamo che sia solo l’inizio di una collaborazione con loro. Ringrazio tutti, costumisti, parrucchieri, truccatori. L’abito era pazzesco ed è stato realizzato apposta per me da un atelier di Milano”.
Cos’ha significato per lei questa occasione?
“Ovviamente per me è un altro tassello alla mia lotta per portare in risalto la bellezza curvy. Sono orgogliosa di aver portato in prima serata una sposa ‘tonda’.
Inoltre, in questo momento di negatività legato alla pandemia, credo sia importante che gli artisti abbiano spazio per esprimersi. Pio e Amedeo hanno regalato a tutti gli spettatori una serata ironica, divertente, spensierata. I social si sono animati, tutti si sono divertiti tantissimo. Abbiamo portato un po’ di gioia in questo periodo buio. Credo sia proprio questa la missione di noi artisti. Per questo non bisogna considerare l’arte qualcosa di “secondario” o “superfluo”, bensì dare più spazio possibile”.