È stato convalidato questa mattina, presso l’Ospedale di Imperia, l’arresto di Fulvio Sartori, l’82enne che due giorni fa ha ucciso la moglie 80enne, Tina Boero, nella casa di famiglia, a Rocchetta Nervina, nell’entroterra ventimigliese.
Sartori, che dopo il tragico fatto ha tentato il suicidio, si trova attualmente ricoverato presso l’Ospedale di Imperia, nel reparto di psichiatria, piantonato dai Carabinieri.
Rocchetta Nervina: uccide la moglie e il cane, poi tenta il suicidio
Sartori, difeso dall’avvocato Roberta Rosso del foro di Imperia, si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al Pubblico Ministero Antonella Politi, titolare delle indagini. L’arresto è stato convalidato dal Gip. Erano presenti anche il Capitano Marco Da San Martino, comandante della Compagnia di Ventimiglia, e il Tenente Colonnello Pierluigi Giglio, comandante della Compagnia di Imperia.
Nel frattempo, oggi, 21 aprile, si è tenuta anche l’autopsia sul corpo della vittima, Tina Boero. Le risultanze saranno importanti, a livello investigativo, per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Secondo quanto ricostruito, Sartori, guardia forestale in pensione, poco prima dell’alba di lunedì 19 aprile, armato di un coltello, avrebbe ucciso la moglie, colpendola con diverse coltellate, e successivamente, la cagnolina, Luna.
Dopodiché, l’uomo, sarebbe tornato a letto e avrebbe rivolto il coltello verso stesso, ferendosi ai polsi e al collo, per poi chiamare i soccorsi che, una volta arrivati sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Tina Boero.
Sartori è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Imperia per le cure del caso, piantonato dai militari, dove si trova tuttora ricoverato.
