“La conferma del coprifuoco alle 22, l’apertura di cinema e teatri e allo stesso tempo il divieto di mangiare all’interno di un ristorante, come invece prima era consentito fare in zona gialla, sono decisioni che oltre a essere incoerenti colpiscono sempre gli stessi“. Così Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria, in un post sui social a poche ore dalla riunione straordinaria dei governatori regionali con i rappresentati di Comuni (Anci) e Province (Upi) per discutere del nuovo decreto anti-covid approvato dal Governo Draghi.
Liguria: decreto anti-Covid, parla Toti
“Ancora una volta vengono penalizzati gli organizzatori di eventi, matrimoni e cerimonie, che saranno impossibilitati a lavorare la sera nel pieno della stagione più gettonata – prosegue Toti – In queste ore sto ascoltando con attenzione e preoccupazione gli sfoghi di migliaia di lavoratori che hanno tutta la mia comprensione e vicinanza.
Su questi temi le Regioni si riuniranno oggi alle 15.30, faremo sentire la nostra voce che è la stessa di chi in queste ore protesta per i provvedimenti presi. Speriamo che il Decreto arrivi immediatamente in Parlamento, dove anche i nostri parlamentari faranno di tutto per rimediare a queste incongruenze. Così non va. È il buonsenso che lo dice”.