24 Dicembre 2024 03:48

24 Dicembre 2024 03:48

Covid, Liguria: “Da lunedì zona gialla e lezioni in presenza al 70%”. Parla presidente Toti

In breve: Il direttore di Alisa Ansaldi: "Con la vaccinazione abbiamo evitato il 50% dei casi negli over 80, più di 2.700 casi. Il vaccino ha avuto un effetto molto importante". 

“Siamo ufficialmente in zona gialla. Lunedì 26 aprile, dunque, entreranno in vigore tutte le regole previste in zona gialla. Inoltre, entrerà in vigore la mia ordinanza che prevede l’innalzamento al 70% della percentuale di lezioni in presenza nelle scuole superiori“. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel corso del consueto punto stampa serale sull’emergenza Coronavirus.

Covid, Liguria: il punto sull’emergenza

Filippo Ansaldi – direttore Alisa

“Abbiamo superato il picco di qualche settimane fa, ora siamo di fronte a una decrescita dell’incidenza che è quella che avevamo a gennaio. L’incidenza è in calo in tutte e quattro le province. In questa terza ondata abbiamo avuto un impatto modesto rispetto alla media italiana, con un 30% di casi in meno.

La Liguria ha avuto una buona capacità di monitoraggio, una buona gestione dei contatti. L’Rt è a 0.82. L’unico indicatore preoccupante è quello del numero di malati in terapia intensiva, che è appena sopra la soglia di attenzione. Lo scenario di rischio, per la Liguria, è moderato. Per questo motivo saremo in zona gialla dal 26 aprile. 

Per quanto riguarda l’effetto della vaccinazione, abbiamo evitato il 50% dei casi negli over 80, più di 2.700 casi. Il vaccino ha avuto un effetto molto importante”. 

Angelo Gratarola – responsabile regionale dipartimento emergenza urgenza.

“Si chiude una settimana che ha fatto registrare una decisa riduzione dell’occupazione dei posti letto. Anche le terapie intensive, che erano salite a più di 90, ora sono a 70. Ed è un dato che continuerà a scendere, anche se con un pò più di lentezza rispetto agli altri indicatori”. 

Matteo Bassetti – direttore reparto Malattie Infettive Ospedale San Martino Genova

“All’Ospedale SanMartino abbiamo trasformato i reparti Covid in non Covid. Abbiamo dato spazio alle domande che arrivano dal pronto soccorso. Abbiamo tanti posti liberi. Volevo fare il punto anche sui monoclonali. Siamo arrivati a un totale di 181 pazienti trattati su tutte le asl regionali. Tutti gli ospedali della Liguria li hanno utilizzati”.

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