Un’altra giornata dedicata alla pulizia e all’ambiente al parco urbano di Imperia. Ad organizzarla Axel Comolli, 25 anni, che da diverse settimane porta avanti con entusiasmo l’iniziativa “#ripuliamolacittà”. Ieri, domenica 25 aprile, una trentina di giovani si è riunita al parco urbano per completare l’opera di pulizia iniziata nei giorni scorsi.
Tantissimi i rifiuti raccolti, come testimonia il gran numero di sacchi stracolmi, gettati non solo in terra, ma anche tra gli scogli.
Imperia: nuova giornata di pulizia al parco urbano, parla Axel Comolli
“Tutto è partito accorgendomi io stesso che la zona dove abito, strada Colla, era trascurata. Ho deciso io, personalmente, di fare una giornata di pulizia totale. Ho raccolto tutto quello che c’era, documentando tutto. Ho avuto un pò di riscontri, in particolare complimenti, sempre apprezzati, ma il mio obiettivo era sensibilizzare la gente, affinché si capisse che in giro non è tutto bello, roseo e fiorito.
Non mi aspettavo questo successo. Sono rimasto un pò stupito, perché un sacco di ragazzi, più e meno giovani di me, ma anche adulti, si sono offerti come volontari per venire a darmi una mano. Mi ha fatto strano che abbia dovuto dare io l’input, ma al contempo sono contento che alle persone bastasse qualcuno che li spronasse.
Domenica scorsa abbiamo fatto una giornata al parco urbano e sul Lungomare Vespucci, documentando tutto quello che abbiamo trovato, per sensibilizzare l’opinione pubblica. Abbiamo deciso di replicare per completare la pulizia.
Ho chiesto alle persone, secondo loro, quali fossero le zone più sporche della città. Tra queste c’era anche il parco urbano. Anche io, in effetti, mi ero accorto del fatto che fosse necessario occuparsi di questa zona che è un pò il parco della nostra città. E’ molto bello, si riuniscono qui tante famiglie ed è un peccato che ci siano questi rifiuti.
Ora il parco urbano, poi faremo altre zone anche in base alle segnalazioni. Mi sono annotato tutte le segnalazioni, valuteremo.
Bisogna essere positivi e sperare che le cose cambino. Bisogna cercare di capire qual è il problema principale. Certamente, dalle voci che abbiamo raccolto, ci sono troppi pochi bidoni al parco urbano. Alcune persone li vedono pieni e, essendo incivili, vanno a nascondere i rifiuti tra gli scogli o li buttano in giro. Chiaramente quando si vedono i cestini pieni bisognerebbe portarsi la roba a casa e buttarla a casa. Non è giustificabile buttare i rifiuti tra gli scogli o in giro.
Rapporti con il Comune? C’è stato qualche riscontro alla nostra iniziativa. Ora stiamo cercando di capire bene quali possano essere le possibili soluzioni.
Rapporti con la De Vizia? C’è massima collaborazione, sono molto contenti. Ci hanno dato sacchi e guanti per raccogliere in sicurezza. Sono molto propensi all’aiuto ed è un’ottima cosa perché c’è bisogno della collaborazione di tutti.
Come si risolve il problema? Sicuramente mettendo più bidoni, magari con qualcuno che passa regolarmente a svuotarli. Mettere qualche telecamera e fare qualche sanzione. Forse è l’unica soluzione, perché tanti se non li bacchetti fanno quello che vogliono. La gente, in generale, si deve informare su quelli che sono i problemi di oggi. La nostra casa, il nostro ambiente, devono essere rispettati e puliti. Non è bello gettare rifiuti in giro. Speriamo che con iniziative come queste le persone ci pensino prima di compiere un’azione che non va bene”.