Un nostro lettore, Massimo Scrimaglio, ha inviato alla nostra redazione una mail per lamentare la scarsa funzionalità del servizio di raccolta rifiuti gestito della Tradeco, nonché per evidenziare le colpe dell’amministrazione comunale. Allegate alla lettera le immagini del degrado in Spianata Borgo Peri, dove a peggiorare la situazione di é aggiunto un irrigatore impazzito che ha allagato parte della passeggiata.
“Ma perché il Sindaco Capacci si indigna se danno fuoco ai cassonetti? Si indigni con non chi non fa il lavoro, e non sono gli operatori ecologici. Io mi indigno perché il 20 maggio scorso una collaboratrice Tradeco mi ha permesso di depositare i resti di un armadio smontato nei pressi dei cassonetti di via Diano Calderina, con ritiro entro il 30 maggio, entro le 8 del mattino. I resti sono ancora li. Siamo stufi di essere presi in giro e se in futuro qualcuno brucerà qualcosa le istituzioni non facciano finta di sdegnarsi. Sono stufo di fare foto ai cassonetti. Il Comune pensa solo a gemellarsi, non vedendo le brutte figure che facciamo.
“La Tradeco non ritira gli ingombranti a domicilio, neppure se smontati e a piano terra, come invece faceva perfettamente EcoImperia. Ma non li ritira neppure dove dice di metterli a spese dell’utente. Smettiamola di giocare. Ci saranno pure delle vie legali per salvare gli stipendi dei lavoratori e per dare più decoro alla città. A che ora si alzano e quanto guadagnano gli amministratori della città? A che ora si alzano e quanto non guadagnano gli operatori ecologici?“.