“Errori macroscopici, giovedì in Giunta la sospensione dei pagamenti e poi la revisione delle cartelle”. Così il Sindaco di Imperia Claudio Scajola annuncia una delibera di indirizzo della Giunta per sospendere i pagamenti dell’imposta di pubblicità che aveva scatenato i malumori di molti commercianti.
Imperia, aumento imposte pubblicità: dietro front del Comune
Nelle scorse ore, visto il vertiginoso aumento dell’imposta – qualcuno, addirittura, ha ricevuto un conto da oltre 9.700 a fronte dei 1.300 dello scorso anno – diversi titolari di attività avevano espresso duramente il proprio disappunto. Alcuni si erano già portati avanti, rimuovendo alcune insegne per evitare di pagare l’imposta.
Pochi minuti fa, poi, la nota del primo cittadino, nella quale si chiarisce che le cartelle presentano errori “anche macroscopici, dovuti all’applicazione della nuova normativa nazionale”. Una buona notizia per i commercianti, già fortemente provati per via della pandemia, che, almeno per ora, possono tirare un sospiro di sollievo, in attesa di ricevere le cartelle con le tariffe corrette.
Ecco la nota del Comune
“Ho appena terminato una riunione con gli assessori competenti e i tecnici per un esame complessivo della questione relativa all’imposta di pubblicità – dichiara il sindaco Claudio Scajola in una nota – Comunico già da ora che giovedì prossimo in Giunta ci sarà una delibera di indirizzo che sospenderà i pagamenti in vista di una revisione delle tariffe.
Abbiamo verificato alcuni errori, anche macroscopici, dovuti all’applicazione della nuova normativa nazionale. Abbiamo richiesto con urgenza alla sede centrale del concessionario Abaco di inviarci la banca dati completa per giungere alla correzione delle singole cartelle”.