Sul fronte turistico la Regione annuncia due importanti novità, volte a contrastare l’abusivismo nel settore degli affitti di appartamenti e a tutelare le attività ricettive, per quanto riguarda la durata delle sospensioni. Lo ha spiegato l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino ai microfoni di ImperiaPost Tv.
Berrino: “Due importanti novità per contrastare l’abusivismo turistico e tutelare le offerte ricettive anche nelle tempistiche di sospensione”
Spiega Berrino: “La Regione Liguria, adeguandosi alla normativa nazionale che fa riferimento alla legge finanziaria del 2021, ha abbracciato due importanti innovazioni per quanto riguarda la tutela delle strutture ricettive e le imprese turistiche. La prima prevede un massimo di 4 appartamenti classificati come AAUT (appartamento ammobiliato ad uso turistico) su territorio nazionale, utilizzabili come locazione. Il superamento di questo numero prevedrà il passaggio alla forma imprenditoriale e quindi cambierà anche il sistema fiscale”. Per quanto riguarda il Ponente, dai dati ufficiali emerge che nella sola provincia di Imperia gli appartamenti in affitto ad uso turistico registrati superino le 4700 unità con un totale di posti letto pari a 22.000. Di queste strutture sono 510 quelle gestite con mandato dalle agenzie immobiliari del territorio. Le strutture alberghiere ed extra alberghiere in provincia superano le 800 unità, offrendo oltre 30.470 posti letto. Ottenere dati Istat aggiornati anche sugli affitti consentirà non solo di mappare con più precisione il turismo ma tutelerà maggiormente il settore, consentendo attività sanzionatorie realmente efficaci per contrastare chi non opera a norma”.
Nel Ponente ligure oltre 4.700 appartamenti in affitto stagionale e oltre 800 strutture alberghiere
Conclude l’assessore Gianni Berrino: “La seconda novità a sostegno delle attività ricettive, riguarda le modifiche di chiusura. Sarà infatti possibile, in situazione di stato di emergenza come è il Covid, sospendere temporaneamente le attività per 3 mesi eventualmente prolungabili per altri 3 mesi”.