23 Dicembre 2024 08:14

23 Dicembre 2024 08:14

Imperia: a Taggia l’Assemblea del Coordinamento provinciale della protezione Civile. I volontari in prima linea per l’emergenza Coronavirus / Foto e Video

In breve: Al di là degli adempimenti burocratici di legge, l'Assemblea è stata l'occasione per trarre un bilancio dell'ultimo anno di attività, che, come il precedente, ha visto diversi interventi legati all'emergenza Coronavirus

Nella sede della Protezione Civile comunale di Taggia si è svolta l’Assemblea del Coordinamento provinciale della Protezione Civile di Imperia, che raggruppa le maggiori Associazioni e Squadre comunali del territorio. Al di là degli adempimenti burocratici di legge, l’Assemblea è stata l’occasione per trarre un bilancio dell’ultimo anno di attività, che, come il precedente, ha visto diversi interventi legati all’emergenza Coronavirus. Sempre a causa dell’emergenza in atto, per garantire il rispetto delle regole e del distanziamento sociale, l’Assemblea è stata limitata ad un solo rappresentante per squadra.

A fare il punto sulla situazione ai microfoni di ImperiaPost Tv è stata la presidente del Coordinamento provinciale Alessandra Cerri.

Da un anno e mezzo i volontari della provincia di Imperia in prima linea per l’emergenza Coronavirus

Spiega la presidente Cerri: “I volontari in tutto questo anno e mezzo hanno dedicato tutto il loro tempo, anche a discapito di famiglie e lavoro, per coprire molti servizi legati al Covid, come portare tablet per le scuole, materiali per le case di riposo e distribuire mascherine sul territorio. Inoltre è stato distribuito cibo regalato da Coldiretti, detergenti per le scuole, offerti da Tigotà e ancora acqua minerale donata da Acqua Santa Vittoria. Anche molti supermercati ci hanno dato modo di aiutare persone indigenti. Ora il lavoro prosegue, anche con l’assistenza presso gli hub vaccinali, di concerto con l’Asl“. 

Non solo emergenza Covid, ma anche dissesto idrogeologico e antincendio boschivo

Oltre agli interventi legati al Coronavirus, Alessandra Cerri ricorda altre situazioni di emergenza. E dice: “Sul fronte del dissesto idrogeologico e delle alluvioni, grossi problemi sono stati affrontati a Rocchetta Nervina, Ventimiglia, Molini di Triora e Mendatica. I volontari sono intervenuti in base alle necessità. Anche per gli incendi boschivi non viene abbassata la guardia ed entro breve inizieranno i servizi di monitoraggio, senza contare l’impegno costante per far fronte alle necessità di tutti i Comuni“.

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