Una petizione, con raccolta firme, per la 12enne tunisina allontanata dalla famiglia, e trasferita in una struttura protetta, dopo aver manifestato intenti suicidi a scuola. A lanciarla la comunità islamica imperiese.
Imperia: 12enne allontanata dalla famiglia, scatta petizione. Parla Roberto Hamza Piccardo
“È un caso molto triste – dichiara Roberto Hamza Piccardo, fondatore della comunità islamica – Una ragazzina tolta alla famiglia sulla base di un equivoco clamoroso. Proprio per seguire un protocollo, che se fosse stato applicato con maggiore serenità e saggezza non avrebbe portato a queste conseguenze.
Una ragazzina alla quale il padre ha levato il telefonino perchè si connetteva con un gioco estremamente pericoloso. Non so se vi ricordare il caso della ‘balena blu’. Lei ha fatto una scena isterica e il padre le ha dato uno schiaffo. Una famiglia che conosciamo bene, gente per bene e lavoratori.
Ascoltando una compagna, dicono di aver trovato una lettera nella quale la ragazza manifestava intenzioni suicide, teniamo conto che ha 12 anni. E’ stata sottratta alla famiglia e non sappiamo quando potrà tornare.
Secondo noi c’è un grandissimo equivoco. Speriamo di poterlo chiarire quanto prima. Abbiamo fatto una petizione a tutte le autorità, ovviamente non ha nessun valore legale.
È per dare segno della vicinanza della nostra comunità a questa famiglia. Ci siamo impegnati pubblicamente per sostenerla in tutte le maniere possibili e speriamo che con saggezza e sensibilità questa vicenda possa essere risolta al più presto”.
