24 Dicembre 2024 18:03

24 Dicembre 2024 18:03

Covid, Diano Marina: si torna al cinema dopo 7 mesi. “Non vedevamo l’ora, grande emozione” / Foto e video

In breve: Dal DPCM del 25 ottobre 2020, i cinema, come tante altre attività, hanno dovuto chiudere i battenti in tutta Italia.

“Non vedevamo l’ora, un bellissimo senso di libertà”. Queste le parole emozionate degli spettatori che, ieri sera, si sono recati al Cinema Dianese per la prima proiezione dopo 7 mesi di chiusura.

Dal DPCM del 25 ottobre 2020, infatti, i cinema, come tante altre attività, hanno dovuto chiudere i battenti in tutta Italia e solo con i provvedimenti di aprile si è potuti tornare, gradualmente, alla riapertura.

In molti, ieri, hanno quindi deciso di approfittare della prima serata di avvio del Cinema Dianese per vedere “Nomadland”, film vincitore del premio Oscar, accettando di buon grado le regole anti Covid, leggermente più ferree rispetto alla prima ripartenza, come l’obbligo di tenere indossata la mascherina per tutta la durata del film e la necessità di farsi misurare la temperatura all’ingresso.

Lo spettacolo è stato anticipato alle 19 per permettere alle persone di rientrare a casa prima del coprifuoco delle 22.

Covid, Diano Marina: si torna al cinema dopo 7 mesi di stop

Antonio Languasco, titolare cinema Dianese

“È una nuova ripartenza dopo l’estate scorsa, dopo 7 mesi di chiusura. C’è stata una buona risposta del pubblico, non abbiamo riscontrato timori o paura da parte della gente, siamo abbastanza contenti.

Non ci aspettavamo di rimanere chiusi così a lungo. A ottobre avevamo chiuso, pensavamo che per Natale si riuscisse ad aprire. Questa era la speranza di tutti gli operatori. Poi è successo quel che è successo, è molto difficile riaprire. Qualcuno è venuto, ma in estate inoltrata avremo il problema dei film, non ne escono tantissimi”.

A livello di aiuti, vi aspettavate di più dal Governo?

“Chiaramente ti aspetti sempre di più. Però la cosa fondamentale non sono gli aiuti, quanto poter ripartire in sicurezza, non soltanto per la gente ma anche per noi. Avere la sicurezza di poter continuare e non dover stoppare tutto quanto tra una settimana o 10 giorni”.

Ora le regole sono più rigide?

“Sì, le regole sono leggermente più rigide, prima la mascherina si poteva togliere. Adesso per il momento deve essere mantenuta per tutta la durata del film. Adesso va misurata anche la temperatura all’ingresso.

Speriamo che nel giro di qualche settimana cambino in meglio, non solo per noi ma anche per il pubblico. Questo contribuisca a rilanciare il cinema”.

C’è anche la questione del coprifuoco, come vi regolate?

“Abbiamo anticipato l’orario delle 19. Anche se oggi ha avuto una buona riuscita, è un po’ penalizzante per il pubblico. È un orario che non abbiamo mai utilizzato se non per film particolari.

La gente si sta adattando , è molto contenta di tornare al cinema. Si è adattata anche a questo. Però non può durare a lungo, per forza bisogna che venga modificata in modo da dare la possibilità in maniera diversa”.

Le interviste ai primi spettatori

Ecco le emozioni “a caldo” dei primi spettatori che ieri sera hanno deciso di tornare subito davanti al grande schermo dopo tanti mesi di chiusura.

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