E’ una vicenda drammatica quella che ha portato, nei giorni scorsi, all’arresto di un 22enne da parte dei Carabinieri di Diano Marina. Il fermo è arrivato al termine di un’inchiesta aperta dalla Procura di Imperia (Pm Barbara Bresci) dopo che, nel febbraio scorso, un giovane era stato massacrato di botte dal branco a Cervo.
Diano Marina: giovane pestato dal branco, in manette 22enne
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, all’origine del pestaggio ci sarebbe un complimento di troppo a una ragazza che aveva già scatenato una rissa, a Imperia, pochi giorni prima. La vittima, secondo le accuse, sarebbe stata invitata a Cervo per un chiarimento che, in realtà, si sarebbe rivelato una trappola. All’incontro, in un parcheggio, si sono presentati una decina di ragazzi, a volto coperto, armati di spranghe e bottiglie di vetro, che hanno dato il via a un drammatico pestaggio. Solo quando la vittima aveva apparentemente perso i sensi gli aggressori si sono dati alla fuga.
La vittima, trasportata al Pronto Soccorso, è stata dimessa con una prognosi di 30 giorni, con varie fratture alle costole e la rottura del setto nasale.
I Carabinieri sono riusciti a identificare quello che ritengono essere il capo branco, un 22enne italo albanese, tratto in arresto nei giorni scorsi su ordine della Procura con l’accusa di lesioni gravissime. E’ difeso dall’avvocato Maria Grazia Acquarone, del foro di Imperia. Nella giornata di ieri, 13 maggio, si è tenuto l’interrogatorio di garanzia.