IMPERIA – L’ex sindaco Paolo Strescino resterà, ancora per un pò, il presidente del consiglio comunale di Imperia. Dopo le forti critiche mosse all’amministrazione Capacci e la conseguente “minaccia” di dimettersi e di ritirare l’assessore Serafini (in quota Ncd), nel caso in cui Capacci e la sua giunta non fossero intervenuti su questioni chiave come porto, piscina e Seris, Strescino ha deciso di non rassegnare le proprie dimissioni su indicazione del suo partito, il Nuovo Centrodestra, riunitosi questo pomeriggio per una lunga consultazione.
L’ex primo cittadino, però, non parteciperà al consiglio di questa sera (era assente anche a quello precedente, ndr) e non è dato sapere se ci sia stato un chiarimento con le altre forze di maggioranza o con il sindaco stesso. La crisi, dunque, non sarebbe rientrata e Strescino potrebbe soltanto rinviare la data delle sue dimissioni.
“Abbiamo chiesto a Strescino di congelare le dimissioni in attesa di un confronto interno alla maggioranza – ha spiegato a ImperiaPost il segretario provinciale del Ncd Alberto Bellotti – Dopo questo confronto si deciderà se confermare o meno l’appoggio alla maggioranza. Crediamo che una possibilità possa essere rappresentata da un rimpasto di Giunta. Questa sera Strescino non sarò presente in consiglio per evitare tensioni. Nei prossimi giorni ci sarò un confronto aperto a tutta la maggioranza”.