Imperia. Il capogruppo di Imperia Bene Comune, Gianfranco Grosso chiede poi di spostare all’inizio del consiglio comunale il punto all’ordine del giorno inerente al movimento franoso in località Montegrazie che interessa in particolar modo Via Don Orengo.
“Ho presentato questa mozione per la preoccupazione che è stata rappresentata da tutti i cittadini di Montegrazie per capire quanto e come l’amministrazione si muoverà su questa problematica. In questo caso non c’è destra o sinistra, questa frana da gennaio non ha più ottenuto una risoluzione. E’ una problematica pericolosa, una frana che grava su tutto un paese. Proprio perchè ho voluto sgomberare il campo da eventuali preoccupazioni politiche io ho chiesto un incontro al Sindaco con alcuni rappresentanti di Montegrazie per capire se c’è un impegno per andare verso un tentativo di inizio di risoluzione. Abbiamo la disponibilità di modificare la mozione pur che ci sia un impegno concreto. Ho altresì in commisione terza presentato questa problematica e in quella commissione il consigliere Olivieri si è dimostrato perplesso perchè sembrava lesiva dell’impegno dell’amministrazione. Noi cambiamo la mozione se il risultato finale è quello sperato. L’amministrazione si era presa l’impegno di trovare dei fondi, ma gli abitanti non si sono più sentiti coinvolti su questa problematica. Rischiamo che il movimento franoso possa peggiorare. Quali possono essere i primi interventi per arginare la frana? Voi ritenete di concordare con noi un impegno, un’assunzione di primo impegno sul movimento franoso insieme? Se sì ritiriamo la mozione e la presentiamo il 3 luglio”.
“Probabilmente mancano le informazioni – risponde il vice-Sindaco Zagarella – Ci hanno fatto presente i problemi. Ritenemmo da subito che fosse una priorità e nell’ambito delle risore finanziare del 2013 abbiamo fatto il possibile. Avevamo 800.000 euro e 140.000 euro sono andati su Montegrazie. Certo non ci aspettavamo che si sarebbe messa in movimento una paleofrana che rende particolarmente complicato il tutto e che coinvolge le abitazioni private. Voglio essere chiaro, un primo problema è come affrontare la necessità dei cittadini di arrivare alle proprie abitazioni. C’è un cedimento e bisogna fare anche dei lavori di asfaltatura per permettere agli abitanti di arrivare a casa circonvallando. I lavori inizialmente erano la frana prima del paese, per quanto riguarda il fenomeno franoso successivo il problema è che nonostante il nostro intervento sono sorti altri disagi”.
Interviene poi il consigliere Savioli che dichiara una sospensione per cinque minuti per decidere il da farsi. Passati i minuti di stop il consigliere Grosso dichiara: “Ho visto interesse da parti di tutti per trovare una soluzione condivisa quindi concordiamo di ritirare la mozione per ripresentarla il 9 luglio per dare il tempo al consiglio di riformulare la mozione per arrivare a esporne una condivisa”.