Imperia. E’ molto provata e delusa Monica Tondelli, la titolare del Bar 11 colpito la settimana scorsa da una sospensione temporanea dell’intrattenimento musicale per 30 giorni a seguito di due misurazioni dell’Arpal che hanno rilevato valori superiori alla norma. “Mi piange il cuore, ma salta la serata per il compleanno del bar che volevo dedicare ai ragazzi dell’Agnesi – spiega Monica – con questi limiti è inutile. Stamattina ho incontrato l’assessore Podestà e lui stesso mi ha detto che il limite dei 55 decibel è silenzio. Silenzio puro. Come facciamo a fare una serata con il limite a 75? Rischiano di farmi chiudere se faccio musica è assurdo”.
Monica è molto triste, non serve con il solito sorriso e gioia che da sempre ha messo nel suo lavoro: “Ho la morte nel cuore, mi hanno messo veramente in difficoltà. Non avrò mai un confronto con questa persona che ha fatto l’esposto, l’unica cosa positiva in tutto questo è che ho trovato molte persone che mi stanno vicino e sostengono la mia causa. Questo mi dà forza“.
Sul suo profilo Facebook, la titolare ha infatti scritto: “Amici...il compleanno del N.11 dedicato ai ragazzi dell’Agnesi, previsto x il 4 luglio, probabilmente, grazie all’infinita bontà d’animo di qualcuno, sarà rinviato, per avere il tempo necessario (e non arrivarci con l’acqua alla gola) di organizzare il tutto con la giusta cura. Dire “Mi dispiace” credo sia scontato ma anche obbligatorio, specialmente nei confronti degli amici dell’Agnesi e dei musicisti che molto carinamente si son resi disponibili. La taratura di legge dell’impianto sonoro deve poi essere approvata/registrata dalla Pubblica Amministrazione e dall’Arpal. Se avete voglia seguiteci qui su Fb…e voi amici musicisti spero abbiate pazienza e che vi renderete disponibili in seconda battuta…………………..con la morte nel cuore……………”