E’ salito a 13 il bilancio dei morti nella tragedia della funivia Stresa-Mottarone, sul Lago Maggiore. Una cabina, per cause ancora in fase di accertamento, è precipitata in uno dei punti più alti.
Tragedia funivia Stresa-Mottarone: gravi due bambini
I morti accertati, al momento, sono 13. Due bambini di 9 e 5 anni risultano feriti in modo grave e sono stati trasportati all’ospedale Regina Margherita di Torino. Il più grande è in rianimazione. I soccorsi sono sul posto, ma la zona impervia rende difficoltose le operazioni.
Secondo quanto ricostruito, a bordo della cabina erano presenti almeno 15 persone. Le cause del disastro potrebbero essere riconducibili al cedimento di una fune.
La funivia, che raggiunge quota 1491 metri, era rimasta chiusa per mesi, a causa delle restrizioni imposte dalle normative anti-covid, e aveva riaperto lo scorso 24 aprile. Compie un tragitto di circa 20 minuti, dal lago Maggiore al Mottarone. Tra il 2014 e il 2016 l’impianto era stato chiuso e la ditta Leitner di Vipiteno lo aveva rinnovato, con una spesa complessiva di quattro milioni, effettuando il collaudo.