24 Dicembre 2024 14:33

24 Dicembre 2024 14:33

Covid: over 18, a Imperia al via vaccini a volontari. “Per proteggere i nostri nonni e tornare a vivere. Occasione colta al volo, fiducia nella scienza”/ Foto e video

In breve: ImperiaPost si è recata sul posto per raccogliere le sensazioni dei primi giovani vaccinati.

“Abbiamo fiducia nella scienza e appena abbiamo visto lopportunità di poterci vaccinare ci siamo prenotati immediatamente”. Ottimismo e speranza tra i giovani che oggi hanno dato il via, al Palasalute di Imperia, alle vaccinazioni per i volontari over 18.

Nella notte tra lunedì 24 e martedì 25 maggio, la sanità della Regione Liguria ha aperto le prenotazioni per volontari di età maggiore ai 18 anni, una possibilità parallela alle tradizionali vie per fasce di età che ha permesso a migliaia di giovani di accedere alla vaccinazione anti Covid.

In poche ore, i posti disponibili in Asl 1 imperiese (così come in Asl 2 e 4) sono andati esauriti. Sintomo che tra i più giovani c’è molta voglia di proteggere se stessi, gli altri e tornare al più presto alla normalità.

ImperiaPost si è recata sul posto per raccogliere le sensazioni dei primi giovani vaccinati.

Covid: a Imperia al via vaccini ai volontari over 18

Giovanni

“Ho 22 anni, ho prenotato non appena hanno aperto le iscrizioni. Mi sono collegato leggermente prima delle 23, ho preso il primo posto disponibile”.

Come mai hai scelto la vaccinazione volontaria?

“C’è il vaccino, non vedo perchè non farlo. Non aspettavo altro, vorrei cercare di tornare alla normalità. Stare tranquillo io, con i miei genitori e i miei nonni e magari anche viaggiare. Anche alcuni miei amici hanno prenotato.

Preoccupazioni per il vaccino? No, nessuna”.

Marta

“Ho 20 anni, è un punto di rinascita. Ci è stata offerta questa opportunità ed era giusto coglierla. Ci siamo iscritti attraverso il portale, non abbiamo atteso nemmeno tanto. Primo giorno e prima ora disponibile siamo venuti subito.

Non ci aspettavamo di farlo così presto, pensavo di poterlo fare verso ottobre/novembre.

Pietro

“Ho 21 anni e ho scelto di vaccinarmi anche per un senso civico nei confronti dei nostri nonni, degli anziani. Ci sembrava corretto.

Non ci sembrava vero di poterlo fare in così poco tempo. C’è stata questa possibilità e l’abbiamo colta al volo.

I nostri coetanei? Non tutti la pensano come noi, ma la maggior parte fortunatamente sì”.

Rocco

“Ho 19 anni, mi sono prenotato subito”.

Cosa ti ha spinto a farlo, c’è un motivo particolare?

“Volevo vaccinarmi, una volta vaccinato ho il pass e via.”

I tuoi coetanei la pensano come te?

“Sì, qui ce n’è pieno. Io quando ho visto che lo potevo fare mi sono prenotato”.

Come vedi i prossimi mesi?

“Li vedo bene, sarò libero. Farò il Johnson & Johnson, sono abbastanza tranquillo altrimenti non lo farei” .

Alice

“Ho 19 anni ho scelto di fare il vaccino per poter tornare alla normalità. Per vivere meglio e proteggere i miei cari. Appena l’ho visto, ho prenotato.

Andare con gli amici, incontrarsi la sera, magari andare in discoteca, i concerti, le partite di calcio. Con il vaccino si respira un po’ di aria di normalità.

Vedendo gli altri paesi come l’Inghilterra, l’America, che stanno tornando alla normalità.

Ottimisti per il futuro? Si, sto seguendo un po’ la situazione e sono in netto miglioramento. Tipo Bergamo che da un po’ di giorni non ci sono più morti.

Menomale che c’è stata una bella adesione in Liguria”.

Tra i vostri coetanei ci sono timori?

“La maggior parte dei miei amici è tranquilla, noi giovani abbiamo anche la fortuna di essere più informati e ci andiamo con meno timore. Abbiamo più fiducia nella scienza.

Se qualcuno ha paura dei vaccini o degli effetti collaterali, allora non dovrebbe neanche più assumere nessun farmaco. Basta solo vedere la tachipirina che sembra morte compressa, il vaccino è quasi innocuo”.

Mirko

“Ho 26 anni, io per ora ho solo accompagnato Alice, ma il prossimo vaccino sicuramente lo faccio, anche per tornare a viaggiare sicuramente.

Spero si tornerà alla normalità. Bisogna vedere l’inverno prossimo, spero che non sia come quest’anno”.

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