24 Dicembre 2024 14:38

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Imperia, pista ciclabile: previste nuove diramazioni, ecco il progetto. “Per raggiungere Borgo Marina, Parco Urbano, via Schiva e Castelvecchio”/Video

In breve: Il Comune spera di finanziare le varianti con i fondi di un bando da 20 milioni di euro indetto dal Ministero dell'Interno, il cosiddetto "Recovery Imperia".

Nuove modifiche al progetto della pista ciclabile. Ad approvarle, il 27 maggio, il consiglio comunale. Le varianti, che il Comune spera di finanziare con i fondi di un bando da 20 milioni di euro indetto dal Ministero dell’Interno (che il Sindaco Scajola ha definito “Recovery Imperia”) prevedono nuove diramazioni (i cosiddetti “pettini”) del tracciato principale, che resta invariato. 

Per avere un quadro più chiaro delle modifiche, al termine del voto in consiglio abbiamo intervistato l’assessore all’arredo urbano del Comune di Imperia Laura Gandolfo.

Imperia: pista ciclabile, previste nuove diramazioni

“La ciclabile rimane quella che è già stata ampiamente presentata e per la quale stanno iniziando i lavori – ha spiegato l’assessore – Questo bando ci permette di proseguire con la scelta dell’amministrazione, che è quella di avere una città percorribile in bicicletta in molti suoi quartieri.

Non solo nel centro, ma anche verso i quartieri, a nord della città. Ci sarà un pettine che va a Piani, che è già stato finanziato e fa parte di un altro progetto.

All’interno di questa richiesta, invece, che stiamo facendo, con molta speranza di poter avere questo finanziamento, verranno finanziati i pettini che vanno verso la Marina, il Parco Urbano. Legando tutta la città dal punto di vista del mare.

Un pettine su via Schiva e uno che dalla vecchia stazione di Oneglia prosegue sull’Argine, verso Castelvecchio, con l’inserimento di un ponte che possa chiudere il cerchio sulla progettazione di Castelvecchio che permetta oltre alle biciclette anche ai pedoni di passare dal quartiere di Castelvecchio al parco delle biciclette, dove ci sono anche i parcheggi e potrebbero fruirne più comodamente.

La richiesta per il finanziamento di questo progetto è di 2 milioni e 400 mila euro”.

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