Imperia – Con 180 voti a favore e 56 contrari, i lavoratori della Riviera Trasporti hanno approvato la proposta di accordo per traghettare la società sino all’appalto unico regionale evitando il licenziamento di 43 dipendenti e la revoca dei contratti integrativi. Il Referendum organizzato dalle cinque sigle sindacali (Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisal Cigal) si è svolto oggi dalle 9 alle 13.30 e dalle 14 alle 17. Hanno votato 236 lavoratori su 361 aventi diritto e la maggioranza ha deciso per il sì. Nel dettaglio l’accordo che permetterà di evitare il crack finanziario della società consiste nel recuperare circa 3 milioni di euro di cui 2 milioni da parte dei lavoratori e 800 mila euro da parte degli enti pubblici, Regione, Provincia e Comuni.
Nel dettaglio, l’accordo prevede, per quanto concerne i lavoratori, un recupero di produttività pari a 20 minuti di lavoro in più al giorno da parte del personale viaggiante, dedicati alla verifica dei titoli di viaggio degli utenti. Sono previsti anche tagli del 30% ai permessi sindacali e la riapertura delle biglietterie.
L’accordo e l’esito del referendum dovrà essere formalizzato, come previsto dagli accordi sottoscritti in Provincia nelle scorse settimane, alla presenza del Prefetto Fiamma Spena, dell’assessore regionale ai Trasporti Enrico Vesco e dei rappresentanti dei Comuni e della Provincia.