TRIORA – La suggestiva Triora, nel centro del suo millenario borgo sotto le pendici del monte Saccarello, ospiterà questo evento con inizio alle ore 21,30 presso la storica Chiesa della Collegiata. La compagine orchestrale, diretta da Marco Reghezza, per la prima volta si esibirà in alta valle Argentina.
“Questa esibizione estiva ci porta nuovamente in Valle Argentina – commenta Marco Reghezza – e ci fa salire di quota. L’ultima nostra esibizione nell’entroterra di Taggia era stata a Badalucco per un’occasione particolare: era il 18 maggio del 2013 e noi partecipammo in occasione dell’uscita del volume “No alla Guerra Si alla Vita”. Era la giornata in cui ricordavamo il giovane Jacopo Zorzan, mancato in seguito ad un malore improvviso il 24 luglio 2011. Jacopo era stato mio allievo alla scuola media di Badalucco e per l’occasione, sull’onda della triste emozione, scrissi un pezzo intitolato “In ricordo” . A Triora l’OpenOrchestra, su richiesta di diverse persone, lo proporrà di nuovo al pubblico nel quale sicuramente saranno presenti amici del caro Jacopo. Colgo anche l’occasione per ringraziare i ragazzi per i progressi dimostrati ultimamente e le famiglie che mi stanno aiutando in questo percorso di crescita”.
La maestosa Chiesa, con il portale a sesto acuto con blocchi di pietra nera alternati a marmo bianco, come spesso accadeva nei secoli scorsi è stata edificata sui resti di un tempio pagano e merita, essa stessa, una visita. E’ sede parrocchiale dal 1556 e custodisce nel suo interno moltissime interessanti opere d’arte sacra; la più importante è Il Battesimo di Cristo dipinto nel 1397 dal senese Taddeo di Bartolo, il più antico, datato e firmato, della Liguria di Ponente. Nel Battistero sono state collocate recentemente due opere d’arte particolarmente significative: la prima è un crocifisso ligneo, detto il Cristetto, restaurato a cura della Sovrintendenza, con il legno dotato di numerosi nodi secondo un’antica tecnica, oggi pressoché sconosciuta. Era usato nei funerali delle famiglie povere, mentre a quelle ricche era riservato il crocifisso argenteo.
La seconda è una tavola, anch’essa lignea, raffigurante il trigramma di Cristo: venne lasciata in dono alla popolazione da San Bernardino di Siena, nel 1418, quando si recò a predicare in queste zone. Grazie all’Amministrazione Comunale l’arte sacra e votiva, sabato 5, si unirà alla musica dell’OpenOrchestra nell’intrigante atmosfera di Triora; tra leggende e storia la musica sarà protagonista. Attenzione le streghe di Triora vigileranno e se il pubblico non sarà abbastanza numeroso, impossibile immaginare quali saranno le conseguenze.