24 Dicembre 2024 02:52

24 Dicembre 2024 02:52

Euro 2020: Italia-Turchia, “Imperia” allo Stadio Olimpico grazie a Alessio e Filippo. Nel ricordo di Mario Dassi/Video

In breve: Un'iniziativa nel ricordo di Mario Dassi che, scomparso nel 2017, per anni aveva portato il nome di Imperia in tutti gli stadi del mondo.

C’erano anche due giovani imperiesi, Alessio Grossi e Filippo Gorlero, ieri, 11 giugno, allo stadio Olimpico di Roma, per l’esordio dell’Italia agli Europei contro la Turchia.

Imperia torna negli stadi grazie a Alessio e Filippo

Una presenza particolare, quella di Alessio e Filippo, perché accompagnata da uno striscione tricolore sul quale campeggiava la scritta “Imperia”. Un’iniziativa nel ricordo di Mario Dassi che, scomparso nel 2017, per anni aveva portato il nome di Imperia in tutti gli stadi del mondo in occasione delle competizioni calcistiche più blasonate, dagli Europei ai Mondiali (gli articoli qui e qui).

Alessio e Filippo, entrambi arbitri della sezione di Imperia, il primo presta servizio presso la Croce Rossa di Imperia, il secondo studente di ingegneria a Torino, hanno voluto portare avanti una splendida tradizione, inaugurando nel migliore dei modi il ritorno negli stadi dopo un anno di stop forzato causa Covid. 

Hanno anche portato fortuna, il che non guasta mai. L’Italia, infatti, si è imposta 3-0 sulla Turchia, per effetto dell’autorete di Demiral e delle reti di Immobile e Insigne.

Questa mattina i due giovani imperiesi sono stati intervistati dall’emittente tv Sky e hanno reso omaggio, come meglio non potevano, a Mario Dassi. Il giornalista Angelo Mangiante, prima di ridare la linea allo studio, dopo aver chiesto a Alessio e Filippo un commento sulla vittoria degli azzurri, ha permesso ai due ragazzi di raccontare la storia dello striscione tricolore con la scritta “Imperia”.

“Questo striscione apparteneva a un caro amico purtroppo scomparso un paio di anni fa, Mario Dassi – hanno spiegato – Con questo striscione ha portato in alto il nome della nostra città, Imperia, seguendo la Nazionale, dal Giappone al Brasile. Mondiali e Europei, ha seguito tutte le partite. Ieri purtroppo non mi hanno permesso di farlo entrare allo stadio, ci tenevo a mostrarlo”.

Una bella pagina di sport. Davvero.

 

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