23 Dicembre 2024 18:47

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Morte Martina Rossi: Vanneschi presenta ricorso, il caso torna in Cassazione

In breve: Albertoni, come già anticipato, ha rinunciato a questa possibilità.

Torna nuovamente in Corte di Cassazione il caso della morte di Martina Rossi, la studentessa imperiese morta a 20 anni nell’agosto del 2011, cadendo dal sesto piano dell‘Hotel Sant’Ana di Palma di Maiorca, dov’era in vacanza con le amiche.

A seguito della sua morte è iniziato un lungo procedimento giudiziario che ha portato, in sede di Appello Bis, presso il Tribunale di Firenze, alla condanna di Luca Vanneschi e Alessandro Albertoni, i due giovani aretini che si trovavano in vacanza nello stesso hotel, a tre anni di carcere per tentata violenza sessuale. Secondo i giudici della Corte d’Appello, Martina, proprio per sfuggire a quel tentativo, avrebbe cercato una via di fuga dal balcone, posto dove, invece, ha trovato la morte.

Morte Martina Rossi: Vanneschi presenta ricorso, il caso torna in Cassazione

Luca Vanneschi ha presentato, tramite i suoi legali, avvocati Stefano e Carlo Buricchi, ricorso alla Suprema Corte, i cui termini scadevano il 12 giugno.

Il reato di tentava violenza sessuale si prescrive a ottobre 2021, dunque i giudici della Suprema Corte avrebbero il tempo di pronunciarsi.

Albertoni, invece, potrebbe aver rinunciato a questa possibilità, lasciando che la sentenza diventi definitiva. Il giovane aretino potrebbe chiedere l’affidamento in prova ai servizi sociali per estinguere la pena evitando il carcere.

Si tratta della seconda volta che il caso approda davanti alla Corte di Cassazione. I due aretini, infatti, dopo essere stati condannati in primo grado dal Tribunale di Arezzo a 6 anni di carcere (per tentata violenza sessuale e morte come conseguenza di altro reato) e assolti dalla Corte di Firenze, a Roma hanno visto annullare la sentenza e la vicenda è tornata in Appello. Lì la Corte si è pronunciata condannando i due a 3 anni di carcere per tentata violenza sessuale (il secondo reato si è, nel frattempo, prescritto).

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