“Emorragia cerebrale”. Questo l‘esito dell’autopsia eseguita sul corpo di Camilla Canepa, la 18enne di Sestri Levante morta nove giorni dopo aver ricevuto, durante un ‘Open day’, il vaccino Astrazeneca contro il Covid.
L’esame è stato eseguito dal medico legale Luca Tajana e dall’ematologo Franco Piovella per fare chiarezza sulle cause del decesso. I medici proseguiranno con gli esami istologici.
Covid: morte dopo vaccino Astrazeneca, eseguita autopsia su corpo di Camilla Canepa
Camilla il 3 giugno si era recata in pronto soccorso accusando cefalea e fotofobia. Sottoposta a tac cerebrale ed esame neurologico, gli esiti sono stati entrambi negativi. Il 5 giugno è tornata in pronto soccorso con deficit motori ad un emilato. Sottoposta a Tac cerebrale con esito emorragico, è stata immediatamente trasferita alla Neurochirurgia del San Martino.
Lì ha subito un primo intervento per rimuovere il trombo, seguito da un secondo intervento per detendere la pressione intracranica derivante dall’emorragia. Nel pomeriggio la situazione è peggiorata, fino alla morte della giovane ragazza.
La Procura di Genova ha avviato un’inchiesta per far luce sulla vicenda, aprendo un fascicolo contro ignoti per il reato di omicidio colposo.
In particolare, i PM stanno ricostruendo la storia clinica di Camilla, per verificare eventuali errori o omissioni delle parti coinvolte.
Nel frattempo, domani si svolgeranno i funerali a Sestri Levante presso la Chiesa di Sant’Antonio.