25 Dicembre 2024 17:43

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VELENI TRA MONTANARI E FOSSATI:”LEI SI DIMISE E NOMINÒ SUA SORELLA IN COMMISSIONE EDILIZIA”. “NO, FU SAPPA, PER RINGRAZIARMI”

In breve: Duro scontro in consiglio comunale tra il capogruppo del Partito Democratico Giorgio Montanari e il capogruppo di Imperia Riparte Giuseppe Fossati nell'ambito della discussione sulle nomine della Commissione Locale per il paesaggio

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Duro scontro ieri, in consiglio comunale, tra il capogruppo del Partito Democratico Giorgio Montanari e il capogruppo di Imperia Riparte Giuseppe Fossati nell’ambito della discussione sulle nomine della Commissione Locale per il paesaggio, inserita nell’ordine del giorno su richiesta proprio di Fossati. In particolare, nel mirino di Montanari è finita la sorella del capogruppo di Imperia Riparte, nominata, nel 2005, membro della Commissione Edilizia in sostituzione del fratello dimissionario. Accuse che non sono andate giù a Fossati.

L’ATTACCO DI GIORGIO MONTANARI

“Chi ha voluto questa discussione, ha detto che abbiamo fatto cose vergognose, al limite della decenza e allora mi viene alla mente una cosa. Lei si ricorda, per caso, quale era quel consigliere comunale che rimase nella commissione edilizia pur con un conflitto di interessi conclamato e contestato anche dal Consiglio di Stato e chi era questo consigliere che nonostante questa situazione rischiasse di inficiare tutti gli atti di quella commissione fino a quando decise di dimettersi e mise la sorella all’interno della Commissione. Se quello che abbiamo fatto noi è vergognoso io mi chiedo a quel comportamento quale colorita espressione possa essere abbinata”.

LA REPLICA STIZZITA DI GIUSEPPE FOSSATI

“Pretendere che siate eleganti mi rendo conto che è chiedere troppo, ma almeno che siate un pò più corretti, un pò più lineari. Io sono stato nominato membro della Commissione Edilizia dall’amministrazione Sappa. Il regolamento prevedeva che ci fosse un avvocato e il Sindaco Sappa ha nominato me. Nel 2004 sono diventato consigliere comunale, nel 2005 è stata posta la questione di una presunta incompatibilità tra consigliere comunale e membro della commissione e mi sono dimesso. Il Sindaco Sappa, per ringraziarmi, non lo so, apprezzando il gesto, mi ha fatto la cortesia di nominare mia sorella al mio posto. Non è che io ho nominato mia sorella. Le cose non sono andate come dite voi“.

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