Nuova pagina della sentita querelle relativa al pastificio Agnesi, destinato alla chiusura a fine 2014. Questa mattina si è tenuta una riunione alla presenza delle Rsu e dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, nel corso della quale è stata concordata una linea comune che prevede la prosecuzione dello stato di agitazione in attesa del 9 settembre, data in cui l’azienda dovrebbe presentare il proprio piano industriale.
I sindacati vogliono chiarezza, in merito allo stato di avanzamento dei progetti della Colussi, alla quantità degli investimenti e alle conseguenze, sul livello occupazionale, della chiusura del pastificio Agnesi, con il trasferimento dell’attività, ridotta nelle unità e modificata nella produzione. Un trasferimento che i sindacati chiedono sia limitato ai confini della provincia di Imperia, ad esempio Pontedassio, e non a Fossano. I sindacati, inoltre, chiedono all’azienda di farsi carico dei dipendenti che rimarranno senza lavoro a seguito della riduzione dell’attività.