Il Tribunale del Riesame di Imperia ha dissequestrato, accogliendo l’istanza dei legali, il bar “la Tana del Bianconiglio” di Pieve di Teco.
Pieve di Teco: dissequestrato bar “la Tana del Bianconiglio”
Il bar era stato sottoposto a sequestro nell’ambito dell’inchiesta che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di tre persone, una donna di 54 anni, la figlia e il compagno di quest’ultima, entrambi di 27 anni, accusati a vario titolo di circonvenzione di incapace, impiego di denaro di provenienza illecita e sostituzione di persona.
Nel mirino dei Carabinieri di Pieve di Teco il raggiro di un 73enne in condizioni di deficienza psichica e deterioramento cognitivo.
Il bar sequestrato, secondo l’accusa, sarebbe stato acquistato dagli indagati con denaro di provenienza illecita. Una tesi non accolta dal Riesame. Il Collegio, composto dai giudici Russo, Bosacchi, Bossi, ha infatti accolto l’istanza di dissequestro in quanto il locale non sarebbe in realtà di proprietà degli indagati, ma gestito con altre forme contrattuali.