È arrivato a casa dopo oltre 1600 chilometri di bicicletta Fabrizio Musso, giovane ingegnere aerospaziale imperiese partito da Bristol il 19 giugno.
Un viaggio in solitaria in sella alla sua bicicletta per ricordare la scomparsa di un uomo speciale, Carlo Pastorelli, conosciutissimo commerciante e sportivo scomparso tragicamente un anno fa. Pedalando da Bristol a Imperia, ha voluto anche sensibilizzare la causa dell’affido e raccogliere fondi per sostenere il prezioso lavoro della Casa Famiglia Pollicino.
Grande la solidarietà dei donatori, sono stati infatti raccolti 3.897 euro.
L’intervista a Fabrizio Musso
“Sono partito da Bristol il 19 giugno, ci sono più obiettivi per questa avventura che è al di la del prendere dei giorni di ferie.
Volevo ricordare il mio patrigno, Carlo Pastorelli noto commerciante di Imperia che mi ha fatto da padre.
Insieme a questo, trasformare il lutto in qualcosa di bello, che possa aiutare qualcun altro. Avviare una raccolta fondi a supporto di una comunità locale di Imperia, che è la Casa Famiglia Pollicino.
Una Casa Famiglia che si occupa di accogliere e accudire bambini, che non hanno una casa o una famiglia. In tutto ciò ci sono diversi progetti.
Ci tengo a ricordare che Carlo è stato un donatore. Nella disgrazia della sua morte, 7 persone hanno cambiato vita. Una vita migliore, una vita normale.
L’obiettivo dell’avventura è sicuramente raggiunto, abbiamo raccolto una ingente somma per la Casa Famiglia Pollicino. Abbiamo tutti ricordato Carlo, la splendida persona che era e il gesto finale che ha fatto“.