24 Dicembre 2024 03:32

24 Dicembre 2024 03:32

Imperia: “Spiaggia disabili pericolosa e nel degrado”. Amarezza della Giraffa a Rotelle. “Ancora una volta vediamo il mare da lontano. Questa è inclusione?” / Foto e video

In breve: Allarmati per i pericoli che l'area presenta, i membri della Giraffa a Rotelle rivolgono un appello alle istituzioni affinché si renda sicura e usufruibile da tutti in tempi celeri.

Assi sconnesse, doccia pericolante, chiodi che fuoriescono dal legno che si sta sfaldando. Passerella ripida e accesso all’acqua impedito da un mucchio di pietre sulla riva.

Così si presenta la spiaggia comunale per i disabili a Borgo Prino, il primo luglio 2021, in piena stagione estiva. Allarmati per i pericoli che l’area presenta, i membri della Giraffa a Rotelle, l’associazione che ha lottato a lungo per far sì che il Comune di Imperia realizzasse una spiaggia accessibile alle persone con disabilità, rivolgono un appello alle istituzioni affinché si renda sicura e usufruibile da tutti in tempi celeri.

Questa mattina, un geometra del Comune ha effettuato il sopralluogo sul posto, rassicurando sul fatto che, da domani, si inizierà a sistemare le criticità. Non manca però l’amarezza della Giraffa a Rotelle per l’impossibilità di usufruire della spiaggia, nonostante l’estate inoltrata, e per essere stati costretti a rinviare l’inizio di una collaborazione con la Croce Bianca di Imperia per accompagnare i ragazzi in acqua. 

Imperia: spiaggia disabili nel degrado, amarezza della Giraffa a Rotelle

Domani era previsto l’inizio di una collaborazione con la Croce Bianca, ma è stato annullato. Come mai?

“Sì – spiega la presidente della Giraffa a Rotelle Michela Aloigi – abbiamo chiesto alla Croce Bianca se può darci una mano a portare i ragazzi in acqua, dato che, specialmente per i ragazzi più gravi, per un genitore o un assistente solo è troppo difficile portarli a fare il bagno.

Prima lo abbiamo chiesto ai Servizi Sociali di Imperia, che però hanno detto che non possono. La Croce Bianca ci ha detto di sì.

Domani saremmo dovuti partire con questo progetto, ma abbiamo deciso di non partire e di non portare nemmeno le sdraio che tutti gli anni mettiamo a disposizione, vedendo che la spiaggia non è sicura. Abbiamo paura che qualcuno si faccia male. Ora siamo fermi, aspettando che il tutto sia aggiustato.

Questa mattina abbiamo parlato con la ditta e con il geometra del Comune, che ci ha detto che domani comincerà a fare qualcosa. Speriamo sia una cosa veloce, visto che è il primo di luglio.

Quando è stata allestita la spiaggia?

“La spiaggia è del Comune, è stata aperta circa 20 giorni fa. Anche la ditta stessa ha detto da subito che i legni erano marci.

Non avendo sotto una base, c’è solo sabbia, frana tutto. Con l’andare avanti nel tempo è franata ancora di più. 

Un bagnante ha chiamato il Comune diverse volte e lo hanno fatto anche diversi turisti, per lamentarsi di questa situazione. Alcuni sono inciampati nei chiodi e si sono fatti male. Hanno chiamato il Comune per dire che l’area è pericolosa. 

Siamo preoccupati per la sicurezza. Nessuno l’ha fatta chiudere o ha messo cartelli di attenzione.

Sono tre anni che ci troviamo sempre in queste condizioni. L’appello è di sistemare l’area celermente e che il prossimo anno non sia ancora così.

Sono stati spesi dei soldi e devono essere usati in maniera adeguata.

Abbiamo anche chiesto che la passerella venga sistemata, dato che ora è troppo ripida, e che raggiunga l’acqua.

Ancora una volta vediamo il mare da lontano. Questa è inclusione?”.

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