Si è tenuta questo pomeriggio, 3 luglio, la tradizionale festa della bandiera argentina a Costa d’Oneglia. Rinviata anche quest’anno, per via dell’emergenza Covid, la Notte Bianca, è stata comunque organizzata una cerimonia ristretta con la posa di una corona d’allora al busto del Generale Manuel Belgrano, in piazza della Chiesa. Un gesto per commemorare la memoria del fondatore della bandiera argentina. A Costa d’Oneglia, infatti, nacque Domenico Belgrano, padre di Manuel.
Imperia: a Costa d’Oneglia la festa della bandiera argentina
All’evento hanno preso parte, oltre a Giovanni Rainisio, socio fondatore del Circolo Manuel Belgrano, il Sindaco di Imperia Claudio Scajola, il Console Argentino di Milano Luis Niscovolos, il Presidente della Camera di Commercio Enrico Lupi, il Presidente del Circolo Manuel Belgrano Giuseppe Cassini, il vicepresidente della Fondazione Carige Giacomo Raineri e il presidente del Circolo Parasio Simona Gazzano.
Dopo gli inni nazionali e la posa della corona d’alloro, gli ospiti hanno tenuto una brave orazione ciascuno per poi passare al taglio della torta italo-argentina e a un breve rinfresco.
Giovanni Rainisio
“La nostra città è giovane ed è difficile costruire un’anima vera. La scommessa fatta dal Sindaco e da noi, qui a Costa d’Oneglia, è quella di mettere insieme tante anime e trasformarle in un’anima complessiva. Questa festa ha ridato vita al nostro paese”.
Claudio Scajola
“Siamo tutti impegnati a dare un’anima alla nostra città. I piccoli comuni hanno guadagnato o perso dall’unificazione di Imperia? Hanno guadagnato. Ma bisogna impegnarsi per il mantenimento di questi borghi, per mantenere la loro autenticità. Senza la festa della bandiera argentina ci sarebbero state meno occasioni di visitare Costa d’Oneglia. Trent’anni avete avuto un’ottima idea. Io sono qui per ringraziare chi vive in borghi come questo”.
