Dopo la preghiera con le campane della Parrocchia del Cuore Immacolato di Maria di Andora, ecco un altro originale evento organizzato dal Comitato del Giubileo 350 anni nell’ambito dei festeggiamenti per ricordare l’apparizione della Beata Vergine Maria del 18 aprile 1671.
Si svolgerà SABATO 17 LUGLIO quando, a partire dalle 5:30 del mattino, nella frazione Rollo si attenderà il sorgere del sole nello stesso luogo in cui è documentata l’apparizione di Maria.
Nelle vicinanze dell’abitato del borgo di Rollo sorge il rudere di quello che avrebbe dovuto diventare un luogo di culto dedicato alla Vergine Maria che 350 anni fa apparve a un contadino del paese, concedendogli la grazia. Sebbene fosse stata la Madonna stessa a chiedere all’uomo di far costruire una cappella nel sito dell’apparizione, l’edificio non fu mai terminato e oggi non rimangono che i resti di quella che doveva essere la facciata principale, rivolta a oriente.
E proprio a oriente si guarderà la mattina del 17 luglio, in attesa del sorgere del sole e accompagnati dalla musica nel rispetto del luogo mariano: non sarà però una messa o la recita del S. Rosario, non sarà un saluto all’alba in stile new age, ma neanche un concerto, sarà soprattutto un’opportunità di arricchimento dell’anima.
L’aspetto spirituale di questo viaggio è affidato alle riflessioni di don Emanuele Daniel, Canonico Regolare Lateranense, parroco di Rollo e di Santa Matilde di Andora; quello di creare l’atmosfera musicale è compito del gruppo “I Flautonauti” di Imperia.
L’ensemble strumentale I Flautonauti composto da soli flauti traversi è nato a Imperia nel 2011, ideato dal M° Marco Moro e da alcuni suoi allievi. Gruppo eterogeneo per età, formazione ed esperienze, ha un variegato repertorio che attinge tanto alla musica classica quanto a quella leggera e della tradizione. Formazione inedita per l’estremo ponente ligure, oggi può contare su circa una dozzina di elementi.
Il luogo è agevolmente raggiungibile a piedi, dopo aver lasciato l’auto nel parcheggio al termine dello sterrato oltre l’abitato di Rollo.